per ottenere lo scopo esistono due vie, la sostituzione dell'hard disk interno o l'uso di un hard disk esterno entrambe SSD.
la prima soluzione è leggermente più laboriosa perchè richiede l'esecuzione di un backup totale da fare su chiavetta USBtramite la procedura l'apertura della consolle la sostituzione fisica del disco ed il restore. la procedura è spiegata per filo e per segno in questo link
oppure visto che le uscite USB esterne ed il disco interno pare condividano lo stesso BUS (così mi hanno detto) è possibile grazie ad un neanche più tanto recente aggiornamento firmware inserire un disco esterno USB SSD 3.0 da minimo 500GIGA come ho fatto io e spostare il gioco su di esso tramite l'apposita procedura.
già così si nota una grande miglioria (disco esterno). se poi vi va di provare ad utilizzare un gioco in formato digitale (non CD) ho la vaga impressione che le cose migliorino ulteriormente.
è quello che ho fatto comprando uno dei giochi che uso maggiormente mentre era in offerta a 9,89€. adesso sono anche svincolato dall'inserimento del CD.
Il 15 marzo usciva TD2 in via definitiva ed iniziava la nuova avventura. A distanza di due mesi ritengo si possa fare un reale punto della situazione su questa nuova versione proposta dalla Ubi. Personalmente mi ritengo abbastanza soddisfatto per svariati motivi. - Il gioco ha inserito delle novità per cui posso dire che è una scopiazzatura del precedente. da questo sono scaturite alcune cose: 1) E' stato totalmente rivisto il meccanismo delle build. pro: l'assemblaggio è molto più dimanico. ritengo sia più difficoltoso creare build carta carbone. L'inserimento di talenti ed attributi modificabili per categorie, uno a volta e non due come i vecchi classificati limita la libertà di movimento. Inoltre vengono a mancare le vecchie build interamente dedicate di TD1 che presentavano caratteristiche ben delineate. Il Reclaimer era reclaimer e basta. Curava, e se ben fatto curava alla grande e sgravava l'intera squadra di questa incombenza. Stazione di cura ben posizionata e cure ben sparate permettevano di osare ben oltre quanto fosse permesso in mancanza di questo personaggio. Unica cosa da fare era solo quella di raccogliere i 5 o 6 pezzi a secondo delle filosofie di Reclaimer da perseguire. pro-contro: hanno inserito tanti, forse troppi Brand. Così è vero c'è tanta scelta, ma forse anche tanta confusione? (IMHO) 2) Rivisto il matchmacking. pro: adesso l'approccio alla facility è molto più user friendly ed organico. Puoi scegliere se dedicarti alle missioni della storia, alle taglie o all'esplorazione libera. Riguardo alle singole missioni puoi scegliere il livello e quindi lanciarlo. Esiste poi un menu rapido di accesso alle taglie, alle missioni ed altro. Basta prenderci la mano. contro: Manca la lista di scelta rapida delle missioni disponibili, ma devi trovarle sulla mappa. Ritengo sia comodo avere sott'occhio un elenco rapido delle operazioni disponibili, avamposti inclusi, dal quale poter attingere. 3) Inserito il meccanismo dei Clan. pro: Indubbiamente un meccanismo di rafforzamento socializzazione ed incentivazione al gioco (leggi casse premio) contro: Mi consta si siano smembrati vecchi gruppi causa l'appartenenza a Clan diversi. "nono io gioco solo con i membri del mio clan...", bah cose che capitano. Le vere amicizie sono Immarcescibili. 4) Della ZN non ne posso parlare con cognizione di causa non avendovi preso parte con la dovuta assiduità. Mi è piaciuto però il fatto che non tutto ciò che droppi devi estrarlo e che l'estrazione stessa è molto più veloce. 5) Hanno diminuito il numero dei venditori, e questo sinceramente mi dispiace. Prima la possibilità di poter attingere a questa inesauribile fonte era un piacere, anche se buona parte del venduto era in pratica inutile trattandosi di alta gamma. considerazioni in pillole Pare debbano accorciare i tempi di spostamento veloce, e ben venga questa modifica, simulacro di un ipotetico trasferimento. Potrebbero aumentare il numero delle build memorizzabili visto che per ovviare a questo inconveniente mi sono dovuto sobbarcare l'incombenza della creazione del secondo personaggio. Mi è subito piaciuto il rifornimento di munizioni automatico nei rifugi e in prossimità delle casse quando qualcuno l'apre prima di te. I MOB più stronzi, ovvero con una intelligenza superiore, ci stanno tutti. Adesso ti circondano e questo rende il gioco più realistico. ci sarebbero tante altre cose da dire, ma andrei contro il mio stile, ovvero l'essere stringato.
sono uno strenuo sostenitore dell'auto-organizzazione di escursioni. prima a piedi adesso in moto. a mio avviso i segreti di un'escursione ben riuscita sono due, o andare alla ventura ovvero partire senza sapere dove realmente si va, ma questo comporta qualche rischio logistico, o pianificare con attenzione l'itinerario. nel secondo caso, il sistema più pratico, specialmente se si guida è quello di affidarsi al GPS. per praticità suddivido questi strumenti in due macrocategorie, quelli tipo APP sul cellulare, che non hanno nulla da invidiare ai modelli più blasonati, ma che generalmente sono più delicati e i modelli da escursione, decisamente più professionali. per lo scooter ho comprato un supporto universale che consente con 2 accessori di supportare i miei due dispositivi GPS, ovvero il cellulare ed il Garmin. finchè il tempo è clemente, ed il mio amato cellulare può stare all'aperto allora utilizzerò per la navigazione l'itinerario creato con Google Maps. dopo aver creato l'itinerario cliccherò sul pulsante
con la freccetta sul telefonino e si aprirà un popup dove proporrà una lista di dispositivi noti a Google, una email o un SMS.
sarà nostra cura selezionare il sistema di invio di nostro gradimento.
qualora si prevederre una giornata piovosa si opterà per un GPS più professionale ovvero uno almeno IPX3 ovvero impermeabile. Il mio è IPX7 quindi immergibile fino ad 1 metro di profondità per 30 min per cui hai voglia!!!
ahimè questi dispositivi desiderano un formato diverso ovvero .gpx o .gpz, per cui il sistema più pratico per ottenere l'itinerario in questo formato sarà ricrearlo e salvarlo così.
a tal proposito passiamo a My Maps (sempre di Google).
l'uso è intuitivo, per cui facile sarà la creazione dell'itinerario.
al termine cliccare sui 3 puntini verticali in alto a dx nel menu dell'editor
e nel popup che appare selezionare il formato KML, KMZ
gradito ai Garmin.
riguardo alla procedura per il passaggio sul GPS, beh se ne possedete uno dovreste sapere come si fa... monelli!!! LOL
Che io sia nato come giocatore cecchino non è un segreto. Ai tempi l'unica build che dava i suoi frutti da franco tiratore era indubbiamente la DeadEye in modalità 1.6, ma adesso con l'avvento della 1.8 e delle Build classificate le carte in tavola sono decisamente cambiate. Già con la 1.6 sentivo parlare di score sconciamente alti ottenuti con la Sentinella che con il DeadEye neanche mi sognavo, per cui, avendo finalmente terminato il tour di accaparramento pezzi build classificate, posso finalmente dedicarmi al loro perfezionamento senza più avere l'ansia del reperimento dei singoli pezzi. A dirla tutta le build da cecchino sarebbero tre includendo anche La Fede del Cacciatore la cui forza è anche la sua principale debolezza. Il bonus crescente che si ottiene colpendo il bersaglio alla testa lo si perde se si sbaglia il bersaglio.
Ecco i bonus della Sentinella:
2 pezzi +30% precisione mira
3 pezzi +10% danni colpi alla testa
4 pezzi I colpi alla testa marchiano il nemico, aumentando i danni che subisce del 5% per 30 secondi a marchio. Il bersaglio può essere marchiato al massimo tre volte.
5 pezzi +15% precisione +15% danni colpi alla testa
6 pezzi I PNG bersagli possono ora avere fino a sei marchi. Dopo tre marchi, ogni colpo alla testa contro il bersaglio ha il 50% di probabilità di diffondere un singolo marchio ad altri bersagli entro 25 metri. A sei marchi, i danni colpi alla testa sui bersagli aumentano del 100%.
In pratica il trucco sta nel mirare e nel colpire sempre la testa.
Se questo giochetto funziona inizia il "devasto" sia per il bersaglio che per gli stà accanto.
Ecco adesso la MIA Sentinella
ed il suo punto forte ovvero l'M700 Carbonio
La Build non è ancora ottimizzata/configurata al 100% ma ha stampato già 1,8Milioni di danno una volta e non scende MAI al di sotto dei 600K. Poi mediamente stampa 1,2Milioni se riesco a piazzare i giusti colpi al giusto posto nella giusta successione. Come seconda arma uso sempre un fucile da cecchino ma dal fuoco più veloce, ovvero un MK20. Come si comporta sul campo? Abbiamo iniziato la Naplam in 2, assieme ad un DeadEye in modalità Leggendaria. Abbiamo terminato senza grossi patemi i primi 2 step. Poi al terzo, mentre stavamo ricognendo il cantiere cercando dei validi punti da dove cecchinare è arrivato il terzo incomodo che ha avviato il compressore facendo partire le ondate. Queste ci hanno trovato impreparati e, con un filo di Vigore ci hanno fatto subito neri. Così abbiamo abbandonato... Ma di certa c'è una cosa, che un MOB che entra nel mirino di un Sentinella ha la sorte segnata :)
Utilizzo da sempre Chrome, nel quale ho visto con lenta ma implacabile costanza avanzare svariate forme di pubblicità. Nulla è valso alla loro eliminazione finchè ho letto che sono una sorta (almeno così intendono loro) di favori che mi fanno indagando sui siti di e-commerce che frequento, le mail che ricevo su gmail e tutta quella pletora di fonti che immancabilmente fanno capo proprio a Google. In pratica non sono riuscito in nessun modo a darci un taglio finchè ho riesumato una vecchia estensione denominata AdBlock Plus per gli amici ADP che avevo ai tempi disattivato quando avevo bisogno di risorse di memoria. BENISSIMO!!! questa è la mia configurazione dove taglio TUTTO!
Di default c'è la spunta sulla voce "Permetti alcune pubblicità non inopportune", ma io sinceramente non ne vedo il motivo... Subito dopo tutti i banner sono spariti e comunque è possibile effettuare una personalizzazione tramite il folder "Aggiungi i tuoi filtri personali"
L'inserimento di un filtro necessita il rispetto di una sintassi spiegata in questa pagina, ovviamente in inglese
desiderate dare un tocco esotico alla vostra chiavetta o al vostro hard disk USB quando vengono inseriti nel vostro PC? generalmente Windows associa ad essi un'icona di default che alla lunga potrebbe stancarvi. ecco allora come far si che ogni periferica USB abbia la sua. iniziate con una ricerca su Google, cercando l'icona che più vi aggrada. l'importante è che l'estensione del file che andrete a scaricare sia .ico se così non fosse, se cioè l'immagine a voi gradita fosse un jpg, potrete appoggiarvi ad un qualsiasi decente programma di grafica, caricare l'immagine e salvarla come .ico questa immagine andrà salvata sulla root della periferica in questione. sempre sulla root andrà editato e salvato il seguente file autorun.inf al cui interno ci saranno queste 3 righe [AutoRun] icon=nome_img.ico
label=nome_periferica nome_img.ico sarà il nome del file dell'icona che avremo scelto per rappresentare la nostra periferica nome_periferica sarà il nome che il sistema associerà alla periferica una volta riconosciuta e caricata.
Desclaimer: The Division è un gioco che richiede grande conoscenza e preparazione per quanto riguarda la configurazione dei parametri. Sono queste cose che io, vado mano mano acquisendo, pur essendo un processo molto lento e complesso. Per questo, ci tengo a puntualizzare che NON SEMPRE quanto io dirò risponderà ad esatta verità, ma pur non essendo per contro neanche totalmente sbagliato (spero) sarà invece all'insegna della condivisione, un'espressione di condivisione. Finalmente ho fatto il grande passo!
Annunciato nel 2013 e pubblicato nel 2016 disponibile, nel caso di Sony solo per PS4, ha subito solleticato la mia curiosità e dopo aver visto i primi trailer online ho subito detto: "devo averlo!"
per fare ciò sono dovuto passare sotto diverse forche caudine prima tra tutte l'acquisto della PS4...
la spesa del gioco è stata relativa visto che dopo quasi un anno, da GameStop già si trovava usato, ma è stato tassativo pagare l'abbonamento all'accesso ai server (49,99€ per 12 mesi), insomma un salasso continuo!
fortunatamente ho potuto approfittare dei 14 giorni free associati all'acquisto della PS4.
Lo dico ora che finalmente sono riuscito a metterci le mani sopra, e cioè che riesco a giocarci come e quando voglio, è un gran gioco, ma i problemi iniziali non sono stati normali.
i codici d'errore bravo e delta si sono sprecati!!!!
in pratica si esprimevano in disconnessioni dal server (quindi fine gioco) a spron battuto sul più bello della partita prima che riuscissi a fare almeno 5 minuti di gioco...
sul forum ufficiale consigliavano l'apertura di diverse porte sul router, ma alla fine ho risolto installando un range extender a metà strada tra il router e la PS4 fornendole un segnale WIFI decisamente più corposo.
inoltre andando ad approfondire le problematiche sui server di The Division ho riscontrato che addirittura c'era gente disposta a metterci l'avvocato visti i disservizi che aveva dovuto subire.
comunque, personalmente, dopo aver installato l'aggeggino (ne parlo QUI e QUI) ho risolto tutti i miei problemi, e, a parte una leggera attesa per l'inizio connessione, poi tutto diventa un treno.
il trucco che uso è, appena accendo testare la connessione ai server finchè non ha esito positivo.
torniamo al gioco.
definirlo uno sparatutto è DECISAMENTE LIMITATIVO.
da quando ho iniziato non faccio altro che divorare tutorial ed osservare video su youtube per carpire informazioni.
come ho detto qui sopra non si tratta semplicemente di sparare, ma anche di personalizzare/migliorare il vostro personaggio, customizzando il suo equipaggiamento, partendo dal vestiario, passando dagli accessori e finendo alle armi.
quello che non trovate/comprate, potrete costruirlo comprando/trovando i progetti. inoltre avrete delle capacità che caratterizzeranno il vostro personaggio. queste potranno essere bilanciate tra loro aumentando ulteriormente la personalizzazione dell'agente che impersonerete.
non finisce qui, perchè è tutto un mondo :)
all'inizio, vi consiglio di vagabondare nelle zone battute da delinquenti del vostro livello (valore che vi verrà mostrato) così che gli scontri a fuoco saranno piuttosto equilibrati, altrimenti rischierete di incappare in personaggi 4 o 5 livelli (almeno) più alti, che vi faranno neri!!!
usate questo stesso metro nella scelta delle missioni, così avrete buone chances di terminarle così da poter riscuotere il premio.
salendo di livello, ritengo converrà aggregarsi ad altri giocatori, così da avere un valido supporto.
questo perchè gli agenti forniti dall'intelligenza artificiale mi sono sembrati, almeno fino ad ora, piuttosto fiacchetti ed inconcludenti.
tra l'altro questo gioco è nato per essere giocato in comunità.
recentemente sono riuscito a giocare una missione con tre ragazzi inglesi piuttosto disinvolti e mi sono accorto che è molto meglio così anzichè in solitaria, visto che si riesce a mettere in pratica una reale suddivisione di carico oltre ad una effettiva strategia tattica (musica per le orecchie di chi vuole andare ben oltre il mira-e-spara).
a seguire un video molto più esaustivo sulle meccaniche del gioco
da anni sono il felice possessore di un Garmin 62s comprato per l'escursionismo. essendo sia cartografico che IPX7 (e quindi decisamente insensibile alla pioggia) l'ho patchato per renderlo stradale caricandogli le mappe gentilmente messe a disposizione da openstreetmap così che, quando mi sposto con lo scooter l'aggancio con il moschettone posteriore al braccio di uno dei due specchietti retrovisori e vado tranquillo. per gli itinerari però, e la loro pianificazione, cercando una massima semplificazione mi sono così orientato. come programma ho optato per Google Maps in quanto gratuito, aggiornatissimo e, quasi onnipresente (basta scegliere il browser in questione). possedendo quindi l'account Google, sarà possibile avere l'opzione My Maps. ci si arriva aprendo Google Maps, cliccando poi sui tre trattini in alto a sinistra
cliccare su "i tuoi luoghi"
cliccare quindi sul pulsante "mappe"
adesso sulla scritta in fondo "crea mappa". apparirà la seguente finestra.
da qui inizierete il cammino per la creazione del vostro itinerario.
nel momento in cui la mappa è creata ed aperta, cliccando sul menu in alto a sinistra.
selezionale la voce "esporta in KML". per ottenere il KMZ, ho operato così, da
intera mappa cliccandoci sopra ho selezionando la voce "indicazioni stradali da...".
ovviamente, l'esportazione via cavetto USB ritengo sia cosa a voi già nota.
premetto da subito che siamo in puro ambito informatico. Quando in ambiente Unix o Sun OS innanzi tutto e Linux secondariamente, si deve editare un file testo, l'editor storico e sempre presente ovvero sistematicamente installato in ogni macchina dei sistemi operativi qui sopra menzionati è il solito/classico/odiato/amato/ostico/bastachetelostudi "vi". MAI però chiamarlo vi-i ma sempre "vu-ai" e cioè all'inglese :) rischiereste di sentirvi dire "VI COSA??????" parliamo dell'antesignano per eccellenza degli editor di testo, tant'è che NON è grafico e che definirlo ostico è a dir poco un eufemismo. Ovviamente mi riferisco ai neofiti, perchè un sysadmin di rispetto deve padroneggiare VI in quanto la modifica di un file di configurazione ma anche del crontab è sempre dietro l'angolo. Imparare VI non è nulla di così astruso o impossibile, anzi oserei dire che per assurdo Microsoft Word è nella sua vastità molto più complesso. ecco qui due link a due guide per apprendere VI un breve manuale VI dove si trova l'essenziale per le operazoni più elementari ed un manuale avanzato di VI dove le azioni di modifica sono più complesse. Considerate sempre che si tratta di modificare file testo con all'interno comandi, direttive o regole. Ma per testare le cognizioni acquisite? Esistono dei software di emulazione scaricabili ed installabili o una più comoda shell on-line disponibile all'indirizzo http://www.askvg.com/pc-emulator-test-and-learn-linux-commands-in-web-browser/ . Basta cliccare sulla scritta in fondo Start Testing Linux Commands in Web Browser per essere catapultati nell'emulazione di una shell Linux che tra l'altro risponde a buona parte dei comandi proprietari. Basterà a questo punto lanciare VI aprendo un file di prova che chiameremo per esempio prova ed il gioco inizierà /var/root # vi prova
il mio telefono ha di default una pessima agenda, e quando dico pessima la sto trattando ancora bene. il mio è un caso particolare perchè uso un cellulare aziendale che si collega al server microsoft.exchange dell'ufficio scaricando non solo la posta, ma anche la rubrica telefonica, gli appuntamenti, le email e tutto quello che si viene a trovare nel calendario di outlook. insomma alla fine mi ritrovo ad avere un applicativo agenda piuttosto carico... gira che ti rigira, prova che ti riprova, alla fine ho trovato un app free che si chiama acalendar. oltre a sincronizzare tutto ciò che mi serve, ed in modalità chiara e facilmente personalizzabile (io preferisco la modalità mensile) ha, ad esempio, la pratica funzione ricorda i compleanni andando se lo specifici, a recuperare se lo desideri la persona (foto inclusa) dalla rubrica telefonica. mi pare faccia anche il calcolo dell'età, ma mi si chiede di addentrarmi troppo nelle funzioni, cosa che personalmente aborro. mentre cercavo di passare da un mese all'altro ecco cosa ho scoperto
tappando su un punto a caso basta andare in su o in giù per cambiare mese, ma posizionandoci su di un giorno in particolare, tappando a destra si passa alla visualizzazione giornaliera con le ore dalle 6 alle 21; per tornare indietro basta tappare a sinistra.
sempre tappando sul giorno, tappando a sinistra si passa alla visualizzazione settimanale, tappare a destra per tornare indietro.
insomma a mio avviso è semplicemente magico.
non oso pensare cosa faccia la versione a pagamento!
Può nascere l'esigenza di condividere un calendario dove inserire eventi con più persone? Perchè passare sotto le forche caudine dei molteplici programmi e programmini che, spesso e volentieri, non offrono quello che promettono appesantendo però il registro del nostro già di suo discutibile Windows? Ecco che ci viene incontro un componente della suite di Google denominato appunto Google Calendar a disposizione di chiunque abbia un account Gmail, in pratica tutto il mondo :) Come ci si arriva? Dalla normale pagina di Gmail cliccare sull'icona con i nove quadratini in alto a destra, dove appariranno i collegamenti a Google plus, Maps, News, Drive ed anche Calendar. Basterà cliccarci sopra per entrare nella nostra applicazione personale. Si perchè quello che visualizzeremo sarà il calendario personale che sarà meglio NON toccare. Sulla sinistra ci sarà un menu come in foto:
Basterà cliccare sul triangolino nero a destra della scritta My calendars e selezionare la voce Create new calendar
Comparirà una pagina tramite la quale creeremo e configureremo il nuovo calendario.
Lo potremo battezzare, localizzare ma anche renderlo pubblico o privato.
Nel nostro caso potrebbe andare bene la seconda opzione, per cui sarà necessario compilare il campo dove si invitano i componenti del gruppo inserendo nell'apposito campo l'email Gmail ed associando i rispettivi privilegi
Dall'alto verso il basso i poteri vanno diminuendo, ma ritengo che, se bisogna condividere reciprocamente informazioni bisognerà selezionare Make changes to events, se invece devono solo visualizzarli passivamente allora basterà See all event details.
Infine se avrete bisogno di qualcuno che vi aiuti a gestire il gruppo allora necessiterà associarvi Make changes AND manage sharing.
Dando una scorsa sulla rete ho letto qualche parere negativo in riferimento al fatto che ogni tanto questo calendario canna qualche evento, ma sinceramente a me non è ancora successo.
Usate Chrome e durante lo scaricamento di un grosso file la connessione va giù o per un qualsiasi altro motivo il download va a puttane con relativa perdita di byte e tempo? Fortunatamente esiste l'Open Source ed un programmino che si chiama WGet installabile sotto Windows che chiamarlo mastino è poco. Unica pecca, quella che gira sotto shell DOS e quindi niente interfacce grafiche. Come funziona? Nulla di più facile! Inizialmente converrebbe, per usarlo al meglio, leggersi il manuale in pdf che viene installato assieme all'eseguibile, giusto per recepire la sintassi. Ricordo che abbiamo a che fare con la shell del DOS, giusto per capire eccone qui un esempio
Come funziona il tutto? Si installa il programma in una Directory più facilmente raggiungibile, ed in questo ci viene in aiuto la procedura di installazione
Sarà preferibile optare nell'installazione completa di documentazione:
Apportare le relative modifiche all'installazione
E proseguire fino alla completa installazione.
A questo punto per effettuare un download in modalità mastino, supponendo che l'indirizzo del file da scaricare sia
Come avevo promesso nella recensione precedente ecco il turno di un gioco che, il solo chiamarlo gioco è decisamente riduttivo.
Siamo in presenza di un film interattivo, di una vera e propria storia dove noi siamo protagonisti, tra l'altro emotivamente trascinante.
Il contesto è un mondo post apocalittico, flagellato da un fungo che ha letteralmente decimato la razza umana.
Il contagio si propaga in modo aerobico o tramite l'immancabile morso degli zombie che sono di diversi tipi in base agli stadi della malattia. Ogni stadio comporta particolari caratteristiche in base alle quali cambierà il nostro approccio (ovviamente distruttivo) nei loro confronti.
Il protagonista, Joel (una sorta di spietato Rambo), dovrà accompagnare Tess (una ragazza infetta ma immune alla malattia) presso la comunità delle Luci, dove grazie a lei dovranno sviluppare un vaccino. Il cammino però sarà lungo ed irto di difficoltà.
Il mio parere:
Il gioco, si svilupperà, tra le altre cose, nella continua ricerca di oggetti atti a sviluppare le armi e le capacità di Joel.
Quindi sarà possibile entrare nelle case (dettagliatissime), aprire porte, cassetti, qualche cassaforte. Naturalmente troveremo anche gli zombie e spetterà a noi decidere se adottare la tecnica del settimo cavalleria (arrivare sparando come i matti) o utilizzare la molto proficua tecnica stealth.
E' un gioco che ho fatto ben due volte a difficoltà crescente, impegnandomi per circa 20 ore la prima volta e qualcosa in meno la seconda (eheheh... sapevo già la strada), ma il coinvolgimento emotivo è stato sempre assicurato.
Deliziosi, irrinunciabili ed importanti i filmati intermedi tra uno step e l'altro.
Anche nella seconda "passata" non sono riuscito a saltarli.
Se siete in possesso di un pc anche leggermente datato sicuramente starete andando verso un progressivo ma inevitabile rallentamento delle prestazioni. Complice di questo, l'installazione di nuovo software, cookies e quant'altro. Insomma è inevitabile, alla lunga poco a poco non ci saranno disinstallazioni o defrag sufficenti a porre rimedio se non, la cara, radicale e definitiva formattazione e reinstallazione dell'intero sistema operativo. L'operazione tabula rasa, specialmente con windows si è rivelato l'unico sistema sicuro e funzionante. Vediamo però come ottimizzare questa operazione, ottenendo un surplus di velocità ed una garanzia nel tempo che questa si mantenga tale. Purtroppo però bisognerà mettere mano al portafoglio, ma vi assicuro che non ve ne pentirete. Si tratta dell'acquisto di un hard disk di ultima generazione SSD. In pratica con la stesso concetto delle Pen Drive e relativa velocità questi dischi abbattono i tempi di accesso legati alla tecnologia tradizionale legata alle vecchie testine di lettura/scrittura (i puristi sicuramente storceranno il naso leggendo questa spiegazione). Quello che conta è che in definitiva avremo un hard disk velocissimo. Questa è la prima miglioria che apporteremo al nostro PC, e per renderla più proficua, su questo disco andremo ad installarci sistema operativo e programmi, tutto il resto resterà sul vecchio disco a tecnologia tradizionale. Un altro sistema per mantenere il PC sempre fresco è quello di utilizzare le "macchine virtuali". La macchina virtuale è un PC a tutti gli effetti simulato su file. Per far ciò avremo bisogno di un programma adatto che si chiama VMWARE. Con vmware potremo creare la macchina virtuale decidendo noi le dimensioni della sua ram del suo hard disk e del suo hardware (con dei limiti ovviamente), poi saremo liberi di avviarla in qualsiasi momento parallelamente al sistema operativo ospite anzi, più performante sarà la macchina ospite più macchine virtuali potremo avviare contemporaneamente. A noi però non interessano simili virtuosismi informatici visto che di macchine virtuali ce ne serve lanciare una per volta. Si perchè verosimilmente ne dovremo creare più di una, dedicandole alle diverse attività alle quali siamo dediti. Potremo così, per esempio, avere una macchina dedicata alla navigazione internet con tutti i suoi rischi. Se qualche virus dovesse colpirci durante lo scaricamento di qualche file o la navigazione di qualche sito, questi andrebbe (ed ecco il bello della cosa) ad infettare la sola macchina virtuale. A questo punto, avendo avuto la cura di averne fatto una copia dopo averla creata a configurata (la macchina virtuale è un FILE che viene caricato di volta in volta), basterà cancellare la macchina infettata e riavviarne una nuova già preconfezionata. Con lo stesso principio potremmo avere una macchina sulla quale far girare office automation, un'altra sulla quale far girare photoshop e così via. Sappiate che una cartella windows con Seven installato occupa mediamente 12 Giga, stesso spazio occupa una cartella Programmi con tutto quello che possa servire come software ed anche di più, quindi con circa 25 Giga (RAM esclusa) si ha una signora macchina virtuale. Volendo a questo punto scegliere un hard disk di giuste dimensioni, si potrebbe quindi optare per un 128Giga. Una buona scelta potrebbe essere il Samsung SSD 840 PRO che su Amazon si trova al momento a circa 120€.
Se il vostro pc, in seguito ad installazioni scellerate ha subìto un rallentamento che è diventato insostenibile ecco quella che potrebbe essere una soluzione. Un metodo per liberare la RAM rimasta occupata da programmi zombie, chiusi male e comunque tutto quello che in pratica è solo zavorra. Per espletare questa operazione esiste, uno tra tanti, questo programma: Memory Cleaner, che almeno nel mio pc mantiene alla grande ciò che promette: per esempio apertura di excel e word entro il secondo (quasi istantaneo), mentre prima andava in clessidra ed alle volte ci restava... Andando nel sito linkato sul nome del programma, cliccare su Download Now e, dopo averlo scaricato installatelo. L'autore ci tiene a precisare che il programma gira su tutti i sistemi operativi Windows sia a 32 che a 64 bit. A fine installazione il programma cercherà subito di aggiornarsi quindi si avvierà.
Per effettuare la pulizia della memoria occorrerà cliccare prima sul pulsante Trim Processes' Working Set e poi su Clear System Cache.
Vedrete in alto di quanto si sarà liberata la memoria.
L'ottimizzazione del programma avviene accedendo al folder Options dove si potrà decidere se, come e quando il programma dovrà intervenire.
Per completezza è giusto dire che questo programma non è la panacea per i vostri problemi di pc lento, perchè di azioni da intraprendere ce ne sarebbero tante altre, alcune delle quali più radicali, ma non è questo il momento di parlarne.
ecco una nuova proposta per chi ha la necessità di conservare le proprie foto e desideri usare la rete per farlo: Everpix. a differenza di quello che ritengo il diretto concorrente e cioè Flickr, mette a disposizione spazio illimitato con la differenza che le foto in questione sono disponibili solo per 12 mesi. Se si caricano oltre 1000 foto sul proprio account ecco che scatta un bonus i altri sei mesi oppure scaricando l'app per iOS si iPhone o iPad o facendo iscrivere qualche amico al servizio. 3 mesi verranno invece abbuonati a chi condividerà le foto tramite Photo Mail. Le foto caricate verranno archiviate per tipologia ed il loro upload verrà effettuato tramite client dedicato. Se poi si desiderasse passare al servizio senza limitazioni bisognerà pagare 49$ all'anno o 4,99$ al mese. Sono conti a farsi...