lunedì 17 giugno 2013

come velocizzare il nostro pc

Se siete in possesso di un pc anche leggermente datato sicuramente starete andando verso un progressivo ma inevitabile rallentamento delle prestazioni. Complice di questo, l'installazione di nuovo software, cookies e quant'altro. Insomma è inevitabile, alla lunga poco a poco non ci saranno disinstallazioni o defrag sufficenti a porre rimedio se non, la cara, radicale e definitiva formattazione e reinstallazione dell'intero sistema operativo.
L'operazione tabula rasa, specialmente con windows si è rivelato l'unico sistema sicuro e funzionante.
Vediamo però come ottimizzare questa operazione, ottenendo un surplus di velocità ed una garanzia nel tempo che questa si mantenga tale.
Purtroppo però bisognerà mettere mano al portafoglio, ma vi assicuro che non ve ne pentirete.
Si tratta dell'acquisto di un hard disk di ultima generazione SSD. In pratica con la stesso concetto delle Pen Drive e relativa velocità questi dischi abbattono i tempi di accesso legati alla tecnologia tradizionale legata alle vecchie testine di lettura/scrittura (i puristi sicuramente storceranno il naso leggendo questa spiegazione). Quello che conta è che in definitiva avremo un hard disk velocissimo.
Questa è la prima miglioria che apporteremo al nostro PC, e per renderla più proficua, su questo disco andremo ad installarci sistema operativo e programmi, tutto il resto resterà sul vecchio disco a tecnologia tradizionale.
Un altro sistema per mantenere il PC sempre fresco è quello di utilizzare le "macchine virtuali".
La macchina virtuale è un PC a tutti gli effetti simulato su file. Per far ciò avremo bisogno di un programma adatto che si chiama VMWARE. 
Con vmware potremo creare la macchina virtuale decidendo noi le dimensioni della sua ram del suo hard disk e del suo hardware (con dei limiti ovviamente), poi saremo liberi di avviarla in qualsiasi momento parallelamente al sistema operativo ospite anzi, più performante sarà la macchina ospite più macchine virtuali potremo avviare contemporaneamente.
A noi però non interessano simili virtuosismi informatici visto che di macchine virtuali ce ne serve lanciare una per volta. Si perchè verosimilmente ne dovremo creare più di una, dedicandole alle diverse attività alle quali siamo dediti.
Potremo così, per esempio, avere una macchina dedicata alla navigazione internet con tutti i suoi rischi. Se qualche virus dovesse colpirci durante lo scaricamento di qualche file o la navigazione di qualche sito, questi andrebbe (ed ecco il bello della cosa) ad infettare la sola macchina virtuale. A questo punto, avendo avuto la cura di averne fatto una copia dopo averla creata a configurata (la macchina virtuale è un FILE che viene caricato di volta in volta), basterà cancellare la macchina infettata e riavviarne una nuova già preconfezionata.
Con lo stesso principio potremmo avere una macchina sulla quale far girare office automation, un'altra sulla quale far girare photoshop e così via.
Sappiate che una cartella windows con Seven installato occupa mediamente 12 Giga, stesso spazio occupa una cartella Programmi con tutto quello che possa servire come software ed anche di più, quindi con circa 25 Giga (RAM esclusa) si ha una signora macchina virtuale. Volendo a questo punto scegliere un hard disk di giuste dimensioni, si potrebbe quindi optare per un 128Giga.
Una buona scelta potrebbe essere il Samsung SSD 840 PRO che su Amazon si trova al momento a circa 120€.