venerdì 6 maggio 2016

quando una variazione sul tema di una gita in moto è qualcosa di più di quello che sembra

Anni addietro, durante una zingarata in moto, assieme ad un amico, trovammo in direzione Trapani sulla sinistra una segnaletica ed in fondo un arco. Incuriositi deviammo e ci avventurammo.
Trovammo una sorta di borgo abbandonato, da un lato con le case dalle porte e finestre sventrate ma dall'altro con le costruzioni ancora perfettamente in ottimo stato.
Strana situazione. Una scuola, una stazione dei carabinieri, un ufficio postale, ed una chiesa in piena regola con tanto di campanile. Addirittura all'ingresso anche un campo sportivo!
Vagabondammo, scattammo qualche foto, annotammo in memoria la cosa e proseguimmo verso Trapani e le Saline.
A distanza di anni tornò il nome di un posto dove non c'era nulla da vedere e cioè Ummari, cercando su Google venne fuori il nome la frazione di Trapani ed il borgo Livio Bassi che, sorpresa! era proprio quello che anni prima avevo visitato in occasione della gita in moto.
Una query su Google ed ecco cosa viene fuori:



Inoltre un bell'articolo che parla dell'eroe della II Guerra Mondiale Livio Bassi e del Borgo a Lui dedicato.
Ecco la planimetria del Borgo


ed una vista aerea del borgo stesso



ritengo sia un posto che meriti una visita perchè, anche se in stato di abbandono a mio avviso questo borgo è una bomboniera.

mercoledì 4 maggio 2016

VI (vu ai) questo misterioso

premetto da subito che siamo in puro ambito informatico.

Quando in ambiente Unix o Sun OS innanzi tutto e Linux secondariamente, si deve editare un file testo, l'editor storico e sempre presente ovvero sistematicamente installato in ogni macchina dei sistemi operativi qui sopra menzionati è il solito/classico/odiato/amato/ostico/bastachetelostudi "vi".
MAI però chiamarlo vi-i ma sempre "vu-ai" e cioè all'inglese :)
rischiereste di sentirvi dire "VI COSA??????"
parliamo dell'antesignano per eccellenza degli editor di testo, tant'è che NON è grafico e che definirlo ostico è a dir poco un eufemismo.
Ovviamente mi riferisco ai neofiti, perchè un sysadmin di rispetto deve padroneggiare VI in quanto la modifica di un file di configurazione ma anche del crontab è sempre dietro l'angolo.
Imparare VI non è nulla di così astruso o impossibile, anzi oserei dire che per assurdo Microsoft Word è nella sua vastità molto più complesso.
ecco qui due link a due guide per apprendere VI
un breve manuale VI dove si trova l'essenziale per le operazoni più elementari ed un manuale avanzato di VI dove le azioni di modifica sono più complesse.
Considerate sempre che si tratta di modificare file testo con all'interno comandi, direttive o regole.
Ma per testare le cognizioni acquisite?
Esistono dei software di emulazione scaricabili ed installabili o una più comoda shell on-line disponibile all'indirizzo
http://www.askvg.com/pc-emulator-test-and-learn-linux-commands-in-web-browser/ .
Basta cliccare sulla scritta in fondo
Start Testing Linux Commands in Web Browser per essere catapultati nell'emulazione di una shell Linux che tra l'altro risponde a buona parte dei comandi proprietari.
Basterà a questo punto lanciare VI aprendo un file di prova che chiameremo per esempio prova ed il gioco inizierà
/var/root # vi prova