lunedì 21 ottobre 2019

prime vision smette di funzionare sulla smart TV?

dopo l'installazione e la priva visione di un film, il giorno dopo sulla Smart TV la pressione del pulsante dedicato non portava a nulla. sulla mia TV Samsung non è prevista la disinstallazione delle APP preinstallate di default ma ha funzionato la pulizia della cache del televisore.
è bastato disalimentare totalmente il dispositivo per almento 30 secondi, poi ho premuto tenendolo premuto per almeno 20sec il pulsante di accensione.
al termine di questa procedura il tutto ha ripreso a funzionare regolarmente.

accensione-spegnimento elettrodomestici: scorciatoia?

già da qualche giorno sto pensando di automatizzare la macchinetta del caffè con un Sonoff. questo comporta però diversi step.
- l'acquisto delle seguenti cose ovvero  una presa volante shuko perchè la macchinetta una una spina shuko, una spina volante e del cavetto elettrico per le connessioni tra Sonoff spina e presa.
inoltre mi sono accorto che per fare le cose pulite è meglio stagnare le terminazioni dei cavi elettrici sguainati.
infine bisognerà assemblare tutto.
per un addetto ai lavori, voglio abbondare, andandoci piano piano circa 8/10 min di tempo (semprechè non si becchi qualche Sonoff fasullo...).
esistono però  delle prese wifi intelligenti dette smart plug.
tratto dal sito smart domotica


dove a mio avviso la "miglior economica" potrebbe andare benissimo. alla fine il tutto è assemblato il all-in-one e verrà riconosciuto direttamente da Alexa come periferica wifi così come avverrebbe con Sonoff.
Al momento la confezione da 4 costa 31,64€ con un risparmio di 22,72€ visto che al momento costa 13,59€ e non 15,99€,
gli eventuali Sonoff che avete già comprato li potrete utilizzare per pilotare lampadari o altre utenze meno raggiungibili.
Al momento della programmazione non iniziate a sclerare, non c'è autoriconoscimento, dovrete invece installare la skill Meross ed abilitarla (previa registrazione). se sarete fortunati verrà riconosciuta al volo altrimenti basterà dire ad Alexa di fare una scansione dei dispositivi.

venerdì 18 ottobre 2019

chi governò la Sicilia?

ogni tanto capitava, ormai non mi ci metto più, qualche diatriba che afferiva all'appellativo che ci veniva rivolto a NOI meridionali ovvero "terrone". generalmente la provenienza era da qualche oriundo del triveneto o del friuli, questi ultimi specialmente durante il servizio militare quando ebbi modo approcciarmi ai membri della "liga veneta" estremisti oltremodo ai quali i leghisti potevano solo pulire le scarpe. vabbè storie di ordinaria ignoranza. e proprio a questi ignoranti ricordavo qualche esempio della storia della Sicilia, storia in pieno svolgimento quando, in quei periodi, ivi c'erano solo paludi, zanzare ed altra mmunnizza assortita.
torniamo al soggetto del contesto, ovvero qualcosa che ha a che fare con la storia della Sicilia, nel dettaglio i regnanti che nei secoli si sono avvicendati MICA COTICA.
in origine la sicilia era in mano ai musulmani che bene si trovavano e bene la trattavano, poi per una diatriba tra due emiri, uno di questi chiese aiuto ai normanni e, come si dice "chi dentro ti metti fuori ti esce" tantè che nel 1130 nasce il Regno di Sicilia con Ruggero II, ma prima di lui nell'ordine avemmo Ruggero I e poi Simone quindi iniziando con ordine ecco chi ci fu dal 1071 al 1816.


Casata Nome inizio fine
Altavilla         Ruggero I 1071 1101
gran conti Simone 1101 1105
di Sicilia         Ruggero II 1105 1130

Altavilla        Ruggero II 1130 1154
Re di Sicilia   Guglielmo I 1154 1166
                    Guglielmo II 1166 1189
                    Tancredi         1189 1194
                    Ruggero III 1193 1193
                   Guglielmo III 1194 1194
                   Costanza I 1194 1198

Hohenstaufen Enrico 1194 1197
       Federico II 1198 1250
       Enrico VII 1212 1217
       Corrado I         1250 1254
       Corrado II 1254 1258
       Manfredi         1258 1266

Angioini        Carlo I 1266 1282

Aragona        Pietro I         1282 1285
       Costanza II 1282 1285
       Giacomo I 1285 1295
       Federico III 1295 1337
       Pietro II         1337 1342
       Ludovico         1342 1355
       Federico IV 1355 1377
       Maria 1377 1401
       Martino I         1391 1409
       Martino II 1409 1410

Aragona        Ferdinando I 1412 1416
Vicerè di       Alfonso I         1416 1458
Sicilia       Giovanni I         1458 1479
      Ferdinando II 1479 1516
      Giovanna         1516 1555

Asburgo di     Carlo I 1516 1556
Spagna        Filippo I         1556 1598
       Filippo II         1598 1621
       Filippo III 1621 1665
       Carlo II         1665 1700

Borbone di     Filippo IV 1700 1713
Spagna

Savoia     Vittorio Amedeo 1713 1720

Asburgo      Carlo III         1720 1734
d'Austria

Borbone di Carlo III         1735 1759
di Napoli         Ferdinando III 1759 1816

poi arrivò quella grandissima testa di cazzo di garibaldi...

e se arrivasse un secondo Alexa?

la domanda mi è sorta spontanea quando ho deciso di far crescere la famiglia quando ho deciso di domotizzare più capillarmente casa. e così iniziarono le pippe mentali sul come interfacciare i due dispositivi echo e su come avrebbero dovuto interagire tra loro.
nulla di più banale.
già all'accensione del nuovo, questo ha iniziato a macinare e ad un certo punto ho sentito l'altro dire "aggiunto nuovo dispositivo".
tuttapposto ho pensato :)
ho aperto l'APP ed in effetti nella lista di tutti i dispositivi l'ho trovato con il nome "nome_primo_dispositivo_#2".
ho allora provato a lanciargli un comando sentendomi però rispondere picche, infatti era offline.
dal menu dell'APP vado sulla lista di tutti i dispositivi, tappo sul nuovo arrivato ed in effetti vedo che si è agganciato ad una rete Wi-Fi secondaria.
OK allora andiamoci con la mano pesante (in effetti in casa ho diverse reti e sottoreti wifi). per effettuare la modifica devo andare in configurazione.
premo tenendolo premuto il tasto con il pallino finchè l'anello non cambia colore entrando così in configurazione, ovvero così come da istruzioni a schermo attivando il wi-fi del cellulare mi aggancio alla rete di Amazon attivata dal dispositivo.
e così sono dentro per tutte le operazioni del caso. prima di dimenticarlo modifico la lingua dall'inglese (di default) all'italiano, poi modifico la rete wi-fi selezionandola tra quelle proposte ed inserendo la password e, last but not least cambio anche il nome inserendo un provvisorio (forse) cucina, avendolo messo in cucina (ma avrei anche potuto chiamarlo 'pippo'). salvo il tutto ed automaticamente si esce dalla modalità configurazione.
adesso sembra pronto per interagire e così lancio il fatidico camando ovvero: "Alexa che ora è?" e lei con precisione risponde...
UFF... poi si pianta! l'anello prende una colorazione fissa e non la molla più. sticazzi, stacco l'alimentazione e lascio passare qualche secondo e poi la ricollego. l'anello cambia qualche colorazione che sta a significare che si sta collegando alla rete, fa poi un bip e quindi si assesta. meno male, potevamo rimanere offesi, ma di brutto brutto brutto.
allego nell'occasione il codice della colorazione dell'anello.

Tutte le luci sono spente: Il dispositivo è attivo e pronto a ricevere la tua richiesta.
Blu fisso con sfumature ciano che ruotano: Il dispositivo è in fase di accensione.

Blu fisso con sfumature ciano che puntano verso la persona che parla: Alexa sta elaborando la richiesta.

Alternanza di blu fisso e ciano: Il dispositivo sta rispondendo alla richiesta.

Luce arancione che ruota in senso orario: Il dispositivo si sta connettendo alla rete Wi-Fi.

Luce rossa fissa: Hai disattivato il microfono sul dispositivo. Premi il pulsante Microfono per riattivarlo.

Luce gialla lampeggiante: Hai un messaggio o una notifica in attesa. Dì "Riproduci i miei messaggi" o "Che notifiche ho?"

Luce verde lampeggiante: Hai ricevuto una chiamata. Oppure, qualcuno sta facendo Drop In sul tuo dispositivo.

Luce verde che gira in senso antiorario: Sei in una chiamata attiva. Oppure, sei in una chiamata Drop In attiva sul tuo dispositivo.

Luce bianca: Stai regolando il livello del volume sul dispositivo.

Luce violetta lampeggiante: Si è verificato un errore durante la configurazione del Wi-Fi. Per maggiori informazioni, visita Echo non si connette al Wi-Fi.

Luce viola singola dopo aver interagito con Alexa: La modalità Non Disturbare è attiva. Per maggiori informazioni, visita Utilizzare la funzionalità Non disturbare per Alexa.

giovedì 17 ottobre 2019

Alexa, è possibile fargli controllare la casa in nostra assenza?

desclaimer: questo post si basa su quanto desunto dagli articoli trovati in vendita in rete, ma sulla cui reale affidabilità, in fede non ne posso ancora parlare finchè non ne avrò fatto un long-long run test

nella pletora di accessori Alexa compatibili se ne trovano anche diversi che si possono dedicare al controllo di casa. mi riferisco a sensori magnetici per porte e finestre, telecamere e sensori di movimento.

iniziamo con un sensore da applicare alle aperture. il più venduto su Amazon è il seguente.


ovviamente si connette in modalità wifi a 2.4Ghz, il costo del singolo pezzo è di 12,29€ ad ott-2019 ed offre diverse possibilità di utilizzo. può segnalare l'apertura/chiusura istantanea segnalandola sullo smartphone a prescindere da che ci sia una configurazione di antifurto o meno in atto attiva. ha una tolleranza di circa 1cm quindi niente falsi allarmi per parziali aperture dovute a colpi di vento su vecchie imposte. essendo wireless potreste anche installarlo su un cassetto che desiderate proteggere piuttosto che su un'imposta. in confezione da 3 è venduto a 38,37€ e non vedo dove sia il risparmio se non nella spedizione (bastardelli...).

come sensore di movimento si può optare per il dispositivo deputato alla singola funzione (sconveniente) o alla telecamera con funzione annessa (conveniente) per la quale ne viene offerta un'ampia gamma di modelli.

un sensore di movimento proponibile può essere il TOOGOO


viene venduto a 13,85€ ma si leggono pareri discordanti sulla compatibilità con Alexa.
un altro sensore la cui compatibilità è invece certa al 100% è il seguente
il problema è che deve essere accoppiato all'echo flex che già di suo costa 29,99€ più il suo costo che ammonta a 14,99€ per un totale di 44,98€ insomma quanto una più che passabile telecamera che in più ci offre il servizio di videosorveglianza.

come telecamere possiamo spaziare da questo modello, decisamente economico
ovvero dal costo di 26,99€ ma da una risoluzione di 1080P, un grandangolo di 125°, registrazione di video su microSD fino a 128G, audio bidirezionale, visione notturna ed ovviamente sensore di movimento.

a 31,98€ (offerta a tempo ma possibilmente riproponibile nel tempo) questa telecamera telecomandabile
con funzioni praticamente simili alla telecamera precedente ma con la differenza che ruota su due assi.

con questi sensori ed una buona programmazione di routine si potranno far gestire ad Alexa degli eventi che noi potremo considerare come intrusioni.

e la sirena? una normale sirena a 220Vcc gestita da un Sonoff oppure una diversamente alimentata gestita sempre da un Sonoff che pilota un relè.

Echo Flex ovvero: un mini Alexa

se aveste la necessità di collocare un Alexa senza però per questo voler comprare un'unità echo tradizionale ecco per voi echo flex.



si inserisce in una normale presa a muro ed ha tutte le funzionalità dell'echo tradizionale. infatti tramite il suo microfono interno un po meno sensibile dei modelli più grandi oltre alle classiche funzioni interlocutorie potrete controllare tutti i dispositivi domotici come lampadine, prese intelligenti, televisori, telecamere, termostati e quantaltro. se però desiderate che non invada la vostra privacy tramite l'apposito pulsante potrete escludere il suo microfono tacitando la sua interattività (anche se secondo me basterebbe non pronunciare il fatidico nome Alexa...).
è munito di altoparlante, ma non aspettatevi chissà quale performance anche se è munito di una uscita audio ausiliaria da 3,5mm .
al di sotto ha una presa USB che potreste usare per collegare una lampada d'emergenza un sensore di prossimità o caricare il cellulare.
il costo? al momento della stilatura di questo post è di 29,99€

pro: non necessita dell'alimentatore e quindi non ci sono fili volanti,
costa decisamente di meno
contro: altoparlante e microfono meno performanti

domenica 13 ottobre 2019

casa domotica, parliamone

ATTENZIONE: ESSENDO QUESTO DIVENTATO UN POST IN CONTINUA EVOLUZIONE E QUINDI CRESCITA HO DECISO DI CREARE NUOVI POST ETICHETTATI CON LA VOCE ALEXA-DOMOTICA IN MODO DA NON FAR DIVENTARE QUESTO UN TESTO ENORME ED ANCHE SCOMODO DA CONSULTARE.

mettere in piedi la casa domotica dovrebbe in teoria essere cosa semplicissima necessitando, fondamentalmente tre dispositivi ovvero:
quello deputato a recepire i messaggi vocali quindi

Alexa Amazon
Risultati immagini per alexa amazon
oppure Google home
Risultati immagini per google home

nel mio caso ho optato per Alexa ma in linea di massima si equivalgono.

quello deputato ad interfacciarsi ad entrambe i dispositivi emulando/clonando i telecomandi.
nel mio caso, ma anche nel 90% di chi mi ha preceduto, Broadlink RM Pro + che si trova in due modelli, ovvero il PRO + che emula anche i telecomandi radio ed il MINI che emula solo i telecomandi ad infrarossi ma che ha un prezzo veramente concorrenziale (quasi la metà).

RM Pro +
Risultati immagini per broadlink rm pro
RM Mini
Risultati immagini per broadlink rm mini 3

Tutti e tre i dispositivi si programma tramite APP e quindi dovremo mettere mano al cellulare.
Avremo diversi step di programmazione. Il primo è quello dove il dispositivo verrà riconosciuto dalla nostra rete wifi di casa, ma al termine di questa operazione avremo due dispositivi isolati.
Il secondo sarà quello di configurare i telecomandi sul Broadlink.
Il terzo sarà quello di far dialogare Alexa con Broadlink tramite le due APP.
Ovviamente finchè ci limiteremo a voler interagire su dispositivi controllati da telecomandi ci fermeremmo qui. Ma se volessimo p.es. accendere/spegnere luci di casa, ma anche altre utenze, allora avremo bisogno di un interfaccia che consenta a Broadlink di interagire con, volendo, una piantana ma anche la macchina del caffè. In commercio ne esiste una pletora, ma tra i più affidabili ci sono i Sonoff.

Festnight SONOFF Smart switch Wifi Timer, 10A / 2200W Android/IOS Controllo APP Funziona con Alexa per Google Home Universale

Venduti anche su Amazon, agiscono come interruttori, pulsanti ed anche timer (così ho letto). Anche loro sono configurati/gestiti tramite APP.

Tornando alla configurazione di Alexa/Broadlink non sempre questo percorso è tutto rose e fiori, per cui cercherò, in questa sede, di aiutarvi quanto meno evidenziando e scavalcando le problematiche che ho incontrato che sono per me state dei veri scogli.

Iniziamo con la programmazione di Alexa.
Nella confezione è presente un pieghevole come manuale, ma è decisamente minimale, a mio avviso carente.

Un sito che parla di Alexa e che propone un manuale è il seguente
https://aleitalia.com/dispositivi-amazon-echo/
in fondo alla pagina c'è il link al manuale, ma fondamentalmente l'autore desidera vendervi il suo. non entro nel merito perchè ritengo che qualsiasi contributo è un valore aggiunto, spetta poi a voi decidere se sia proficuo o meno. comunque in quelle pagine c'è una bella panoramica dei prodotti e di quello che può fare. comunque "sempre meglio di un dito in un occhio".

torniamo a noi...
In prima battuta installate sul vostro dispositivo smartphone/tablet l'APP "Amazon Alexa"




Alla prima alimentazione il dispositivo "dovrebbe" automaticamente entrare in modalità configurazione, ovvero illuminarsi con una luce arancione che ruoterà attorno al dispositivo. Se questo non avvenisse o voi faceste qualche operazione errata, per ripristinale la modalità configurazione premere e tenere premuto il pulsante con il pallino bianco.


Impostare il vostro dispositivo su Wifi ed, appena il dispositivo è in modalità configurazione nell’App Alexa dovrete ricercare Il dispositivo ECHO, selezionarlo e proseguire nel collegamento. fate si che la rete di casa sia impostata ad accettare Alexa (quindi nessun firewall, o blocco MAC) lanciate la ricerca reti wifi dal vostro dispositivo e collegatevi alla rete Amazon. una volta entrati sarete in configurazione all'interno di Alexa. sappiate che di default il dispositivo parlerà in inglese quindi se intenderete attuare la procedura di riconoscimento voce sappiate che la frase scritta in italiano Alexa se l'aspetterà in inglese quindi dal menù impostare la lingua italiana.
la configurazione del dispositivo vi guiderà step by step selezionando anche la rete wifi e facendovi impostare la relativa password. in seguito tutte le operazioni avverranno tramite APP e rete wifi casalinga alla quale Alexa sarà connessa.

Per configurare il Broadlink bisogna prima conoscere la legenda dei LED.
led Blu = connessione wifi
led Arancione = operazione in corso
nel dettaglio
led Blu spento = dispositivo spento oppure connessione ok
led Blu lampeggio 3 volte al sec = dispositivo pronto alla configurazione
led Blu lampeggio  lento = una volta al sec. configurazione fallita, ripetere le procedure
led Blu lampeggio molto lento = 1 volta ogni 3 sec. problemi di connessione tra dispositivo e router wifi

Per prima cosa scaricare ed installare l'APP ihc foe EU, disconnettere lo smartphone dalla rete tramite scheda telefonica e connetterlo alla rete wifi di casa alla quale dovrà connettersi anche il Broadlink. l'accesso all'APP richiederà una registrazione che potrà effettuarsi tramite numero di cellulare, facebook o email; personalmente consiglio l'email che diverrà, tra l'altro, la userid. in pratica verrà creato un account su un cloud che conserverà i vostri dati di configurazione.

seguite le istruzioni che vi fornirà l'app tra le quali anche quelle relative alla velocità di lampeggio del dispositivo.

al termine di questa attività propedeutica dovrete associare il dispositivo al vostro smartphone.


al quale dovrà essere configurata la rete


 
ottenendo così il dispositivo associato alla rete di casa selezionata


al termine di questa operazione i led si spegneranno indice che il dispositivo sarà connesso.

Se l'operazione non andasse a buon fine, ovvero lo smartphone si rifiutasse di entrare in configurazione, consiglio di provare in prima battuta a disinstallare e reinstallare l'APP e riprovare da capo e se il problema permane tentare con un altro smartphone (con me ha funzionato solo così...).

Quando si riprova ad entrare in configurazione, premere e tenere premuto il tastino di reset (posto in prossimità della presa USB di alimentazione) con uno stecchino o graffetta, per almeno 6 secondi, finchè vedrete variare il lampeggio in 3 volte al sec.

Per la programmazione di MY Sky ho riscontrato diverse difficoltà nel senso che inizialmente funzionava ma poi perdeva la configurazione o, a dirla breve non funzionava più. Ho risolto definitivamente il problema riconfigurando a manina quello che potremmo chiamare impropriamente il driver. Così ho attivato la funzione di auto-apprendimento richiamando un generico telecomando Sky e premendo uno per uno i tasti del telecomando originale mentre il Broadlink era in modalità ascolto. Al termine dell'associazione di ogni tasto veniva richiesto un test, e se non andava a buon fine faceva ripetere l'operazione.
Alla fine ho ritrovato l'icona da me denominata Sky sull'APP di Broadlink e quindi ho chiestoad Alexa "Alexa cerca dispositivi" (precedentemente avevo rimosso il vecchio Sky) così è stata fatta la nuova associazione. Adesso non sgarra un colpo o meglio, per cambiare i canali non dico trecentouno perchè va sul trecento e poi sull'uno ma più pragmaticamente tre zero uno e ci capiamo meglio.
Aumenta e diminuisce anche di un canale ed anche il volume, basta che alla fine del comando specifico a quale dispositivo mi riferisco. L'importante è RISPETTARE LA SINTASSI altrimenti vi manda a cagare. La rete è piena di siti con comandi di Alexa.
quelli che vi troverete più facilmente ad usare saranno quelli per la TV o per ad es. SKY.


  • Alexa, alza/abbassa il volume della “TV/Nome dispositivo”
  • Alexa, alza il volume di 2
  • Alexa, prossimo canale
  • Alexa, canale precedente/successivo
  • Alexa, vai a canale quattro quattro (44)
  • Alexa, accendi/spegni
  • Alexa silenzia “la TV”
dopo il primo comando non sarà il caso di ripetere il nome del dispositivo perchè Alexa saprà che ci riferiremo alla TV (nel caso dell'esempio).

Altra facility offerta da Alexa: la connessione bluetooth. questo vi consentirà di utilizzarla come un vivavoce.  basterà attivare la funzione sul cellulare e metterlo in modalità visibile quindi ad una distanza non superiore a circa 5m dire "Alexa abbina". Alexa risponderà di associare il telefono con Amazon Echo il cui nome dovrebbe apparire nel menu bluetooth del telefono. ad operazione terminata Amazon echo confermerà la riuscita dell'abbinamento. per scollegare la connessione basterà dire "Alexa scollega" ("Alexa collega" per collegarsi).


DIMENTICAVO!!!!

Agli inizi mi ha fatto sclerare non eseguendo i comandi ed ho risolto così:
non ho utilizzato le scene, quindi niente salotto, soggiorno ecc. tanto per ora sono in modalità mono-stanza quindi non necessito differenziare, i primi comandi li ho dati in inglese e si è sbloccata (che stronza!!!). adesso capisce solo l'italiano e non più l'inglese. strano però perchè era già stata impostata per interagire in italiano...

Accendiamo e spegniamo luci ed utenze varie
In commercio si trova una pletora di dispositivi adatti a questa funzione, ma ho letto che tra i più affidabili ci sono i Sonoff.
Anche questi vogliono la loro APP e funzionano su WIFI a 2.4G.
Funzionano da interruttori, pulsanti, dimmer tutti temporizzati e qualche altra facility.

Per la prima programmazione, alimentarlo, si accenderà un led verde ad intermittenza, premere e tenere premuto il pulsantino nero sulla scocca finchè il led cambierà intermittenza. Adesso il dispositivo è in modalità configurazione. Questa pratica si effettuerà dallo Smartphone tramite l'APP.

Per configurare Sonoff seguire questi step:
-dall'APP di Alexa tappare su Dispositivi in basso a dx
-tappare sul + in alto a dx e selezionare aggiungi dispositivo
-selezionare la voce interruttore
-selezionale la tipologia eWeLink e seguire le istruzioni. la prima volta chiederà di attivare l'APP eWeLink, al termine chiederà di tornare all'APP di Alexa e di lanciare la rilevazione di dispositivi con il comando "Alexa rileva dispositivi".


Qui Sonoff ed Alexa
https://lamiacasaelettrica.com/sonoff-alexa/

e qui il manuale di Sonoff visto che il pieghevole nella confezione è in giapponese o cinese e tedesco.
https://lamiacasaelettrica.com/sonoff-basic-italia-istruzioni/

e qui invece come modificarlo per farlo diventare da interruttore un pulsante
https://indomus.it/progetti/controllare-un-sonoff-basic-r2-tramite-un-pulsante-o-un-interruttore-esterno/?fbclid=IwAR2gmorBep1SMeI6-QO7yjxpSiIP0tL4KhJTY_RyAn7X2hmwKanqp4OLsLM

ALTRIMENTI PER UTILIZZARLO COME RELE' PASSO PASSO OPERARE COME SEGUE
dalla versione eWeLink 3.5.4 con firmware 2.6.0 è stata introdotta la funzione variazione graduale presente nel menu principale di configurazione.


Sonoff variazione graduale (inching)

questa opzione ha diverse funzioni tra le quali ad esempio il comando delle tapparelle elettriche. infatti l'impulso di chiusura contatto durerà tanto quanto è impostato nella voce "Durata della variazione graduale", così se p.es. le vostre tapparelle ci staranno per salire o scendere completamente 15sec imposterete questo tempo nella durata che è configurabile da 0,5 a 3600 sec (1 ora). 

smanettando su Amazon ho trovato una serie di accessori Alexa compatibili che hallo la peculiarità di essere economicamente accessibili.
abbiamo delle telecamere wifi il cui prezzo va dai mediamente 28€ in riferimento a quelle per interni ai 34€ per quella per esterni ovvero IP65.
con 30€ potrete comprare 2 (dicesi 2) portalampadine telecontrollabili sempre via Alexa.
li avviti tra il portalampada e la lampadina e si faranno carico della telegestione senza scatolette per terra o nelle cassette di derivazione. se userete lampadine a led queste saranno anche dimmerabili.

notizia dell'ultima ora (si fa per dire). ho avuto grosse difficoltà a configurare i miei Sonoff. alimentandoli e ponendoli in modalità configurazione, l'APP si ostinava a NON vederli. ne avrò avvicendati due o tre finchè ho avuto un'illuminazione:
ho riavviato il cellulare (spegnimento-riaccensione), ho rilanciato l'APP ed ecco che miracolosamente il Sonoff è stato subito riconosciuto. per un successivo dispositivo ho dovuto ripetere la procedura. ci sarà un problema forse nell'APP del mio cellulare, ma sinceramente non mi va di "spippolare" qualcosa che funziona anche se a calci...