venerdì 6 dicembre 2019

cuffia Audio Technica Pro ATH-M50X

finalmente è arrivata!
la mia nuova cuffia Audio Technica Pro ATH-M50X con padiglione on ear chiuso.



nella confezione trovo ben 3 cavetti visto che come caratteristica ha quella della loro sostituzione.
uno lungo uno piccolo ed uno spiralato.
rispetto alle Sennheiser HD221 è sicuramente più claustrofobica, ma le 221 sono palesemente semi aperte e, hanno il problema che una volta indossate chi mi sta attorno, se pompo con il volume vengono disturbati. con questa sembra che la privacy non venga intaccata.
il test d'ascolto avviene con un SanDisk Clip Sport con file flac, un amplificatore per cuffia A3 FiiO e l'album Q's Jook Joint che a mio avviso è una tra le migliori incisioni che mi sono capitate per le mani.
Innanzi tutto questa cuffia percepisce l'interruttore Bass on/off che enfatizza le basse frequenze. Se però l'ascolto è pompato i bassi diventano invadenti (non dimentichiamoci che è una 32 ohm).
I medi mi sembrano un poco dietro mentre gli alti molto frizzanti e direi anche un po troppo avanti, ma sarà colpa dell'equalizzazione del SanDisk.
Ovviamente, come ho già letto, la cuffia necessita di parecchie ore di esercizio, prima di slegarsi e suonare al meglio.
Riguardo alla nota di demerito comune a quasi tutte le recensioni ovvero l'aspetto, sì è vero, è plasticosa. Ho già una sensazione di sudore alle orecchie (dopo pochi minuti), ma io sono totalmente disabituato a questo tipo di dispositivi e quindi alla chiusura del padiglione auricolare nell'auricolare della cuffia.
Comunque alla fine dei giochi lo scopo primario, ovvero ascoltare senza essere ascoltato è stato centrato in pieno.

giovedì 5 dicembre 2019

nuovi telecomandi universali per Alexa

in precedenza ho parlato di RM Pro + il cui prezzo al momento in cui scrivo è di 38,90€.
esistono però altri modelli a prezzi più concorrenziali su Ebay e nel dettaglio:

A1 Mini

a 12,99€ spese di spedizione incluse.

Smart IR
a 3,50€ spese di spedizione incluse.

Universale Smart


a 12,47€ spese di spedizione incluse.

Smart Home


a 14,99€ spese di spedizione incluse.

Le funzioni sono chiaramente spiegate nelle immagini allegate e sono le stesse telecomando a 433Mhz escluso dell'RM Pro+



venerdì 29 novembre 2019

storie di ordinaria follia

esco a fare jogging la mattina presto mentre l'aria è frizzante. sotto la spalla sinistra la fascia impermeabile con dentro il palmare che trasmette la mia musica preferita che ascolto con delle Bose SoundSport cordless. le macchine a quell'ora sono poche e mi sento libera mentre la mia bionda coda di cavallo, trattenuta dall'elastico di spugna oscilla ritmicamente in sintonia alla mia falcata.
corro un pò sui marciapiedi, un pò nella corsia del tram ma anche a fianco della auto posteggiate.
il mio smartwatch tiene il conto delle pulsazioni cardiache delle calorie e della strada percorsa.
il filo dei miei pensieri vaga in sintonia con la musica che ascolto, cambio brano ed attraverso la strada, proprio mentre una macchina arriva, costringendola ad una brusca frenata, ma vuoi le cuffie, vuoi il volume della musica, vuoi i pensieri, è come se non fosse successo nulla.
il volume della musica si abbassa e si sente un trillo, una telefonata in arrivo, da una torsione del braccio riesco a vedere lo scermo del cellulare e compare l'immagine di Irene la mia carissima amica, a quest'ora in auto per andare al lavoro. un colpettino sull'auricolare e rispondo. la chiacchierata è piacevole e mi distrae da tutto ciò che mi circonda, un toccasana per i pensieri indotti dal tran tran della vita. sono sul marciapiede lungo la pista ciclabile. il piede appoggia sul piano, la falcata è sicura, ma c'è un suv posteggiato di traverso ed io mentre le descrivo la serata di ieri scarto bruscamente l'auto per aggirarla passando dalla strada.
l'ultima cosa che ho sentito è stato il cofano di una Volvo sulle gambe e la mia testa che infrangeva il parabrezza di brutto, poi tutto nero...
adesso ho la mia nuvoletta in cielo nella sezione teste di cazzo morte mentre erano distratte al cellulare.

mercoledì 27 novembre 2019

storia di un neo "domotizzato"

si è cominciato quasi per scherzo abbagliato dalle descrizioni delle "magie" della casa interamente domotizzata di un collega. telecamere interne/esterne, tapparelle elettriche, lampade wifi, utenze telegestibili, impianto stereo, tv e climatizzatori che non conoscono più telecomando. il cuore di tutto Alexa e diversi attuatori oltre a dispositivi predisposti alla telegestione.
così arrivò per primo il primo echo dot 3


seguito dal RM pro + per la gestione dei telecomandi


così che si iniziò ad eccendere e spegnere TV e decoder SKY.
ma la cosa non bastava perchè sul divano ad una cert'ora bisognava accendere la piantana e/o il lume ed allora arrivarono i Sonoff

con questi gestii 3 utenze luce per casa tramite Alexa con il comando "Alexa accendi piantana".
stesso automatismo volevo fare per la macchinetta del caffè, ma il Sonoff era decisamente antiestetico e così comprai una confezione di attuatori Schuko della Meross.


accensione/spegnimento a comando o spegnimento in automatico dopo 15 minuti qualora ci si dimenticasse la macchinetta accesa.
inoltre essendo in vena di equilibrismi creai una routine che al comando "accendi cucina" Alexa accendeva automaticamente sia il neon sul lavello che la macchinetta del caffè. con il comando "spegni cucina"... inutile dirlo.
per il black friday si presentò un'offerta imperdibile, ovvero l'echo show 5 quasi a metà prezzo che omaggiai alla mia signora senza che lei ne capisse realmente potenzialità.

pensava fosse un mio capriccio finchè lo vide all'opera. dopo neanche 30 ore ho ordinato di comune accordo il secondo... ah le donne :)
infine attratto dalle recensioni sulle lampadine chiamiamole multimediali, ne ho preso 4 installano la prima sulla piantana mandando in pensione il Sonoff che la gestiva.
adesso ho a disposizione 16000 colori, luminosità variabile, timer e tante altre cose interessanti tra le quali programmazione accensione/spegnimento anti ladro (si fa per dire).



prossimo acquisto (già lo so) sensori di prossimità per l'accensione automatica delle luci e relativo spegnimento e telecamere per esterno con visuale a 360°.
ma il progresso corre e sinceramente non so cos'altro potrebbe appetirmi nel prossimo futuro.



martedì 26 novembre 2019

lampadina intelligente all around

con 49,99€ mi sono tolto lo sfizio di avere delle lampadine camaleontiche ovvero con luminosità e colorazione variabile (16000 colori) oltre, ovviamente, alla gestibilità con Alexa ed alle solite (ormai è un classico...) funzioni di timer.



si tratta delle TECKIN che per quella somma me ne offre ben 4!
la lampadina a prima vista sembra una normale lampada a bulbo LED ma al suo interno nasconde tanta tecnologia.
la prima cosa da fare appena si apre la confezione è aprire il manualetto e cercare il codice QR che ci porterà all'APP da scaricare ovvero "Smart Life" ma la cosa simpatica è la procedura per entrare un programmazione. infatti non esistono pulsantini sulla lampadina ma una volta avvitata ad interruttore spendo bisognerà effettuare la seguente procedura on-off-on-off-on. a questo punto dopo un lasso di tempo che a me è parso eterno (effettivamente questo dispositivo è un poco lentino come risposta in tutte le sue manifestazioni) comincia a lampeggiare ovvero è in modalità programmazione.
ed è allora il momento di interagire con l'APP connessa alla rete WIFI alla quale è connessa Alexa.
basterà seguire le indicazioni a schermo dell'APP il quale ad un certo punto cercherà la rete WIFI.
a me al primo tentativo dopo che la percentuale di ricerca è arrivata al 100% mi ha detto che non ha trovato la rete ha fallito la procedura, così ho ripetuto il tutto da on-off-on-off-on e la rete è stata trovata quasi subito ovvero è apparsa la dicitura "trovato dispositivo... ecc. ecc.".
il nome del dispositivo potrà essere modificato così come anche il nome di battesimo tramite il quale andrà chiamato al momento di comandarlo.
ma questa lampadina cosa fa?
fa tante cose, anche se alcune male perchè secondo me l'APP è stata tradotta male.
però oltre all'accensione e spegnimento tramite Alexa che vedremo in seguito come funzionerà, varierà d'intensità luminosa impostando la percentuale ma anche di colore che oscilla tra verde, blu, viola, rosso giallo, ma anche sfumature intermedie impostabili tramite l'APP. Sempre per la colorazione sarà impostabile la saturazione e l'intensità. Come luce bianca si potrà impostare intensità e colore ovvero luce fredda o luce calda, inoltre c'è una modalità Scene dove si possono impostare colorazioni in base alle situazioni senza per questo dover sclerare con le impostazioni fini.
la sezione più ostica è quella della temporizzazione perchè ha delle voci che definire astruse è un dolce eufemismo. pare però che si possa automatizzare accensione e spegnimento cosa peraltro fattibile anche con Alexa.
per la gestione con Alexa bisognerà installare la skill dedicata altrimenti protemo cantare in aramaico fino alla fine dei nostri giorni, ma al nostro comando p.es. "alexa accendi soggiorno" il soggiorno resterà tristemente al buio.
la lampada in sè non è luminosissima, ma ho riscontrato che una luce colorata come ad es. quella verde mentre guardo la TV rilassa molto la vista.

echo show 5, il nuovo arrivato

approfittando del black friday amazon ho comprato a quasi metà prezzo questo gioiellino.


praticamente è come l'echo tradizionale ovvero quello cilindrico del quale ho lungamente parlato ma molto più cool.
innanzi tutto ha uno schermo touch da 5,5'' dai colori molto vividi, una telecamera oscurabile per la privacy tramite interruttore a slitta e, un audio decisamente superiore.
purtroppo, parere da audiofilo, c'è una prevalenza di bassi ma pare che da qualche parte ci sia la possibilità di accedere ad un equalizzatore a 3 bande. questa opzione manualmente gestibile è attuabile solo sui modelli echo show mentre sui modelli amazon echo è disponibile tramite comandi vocali solo negli USA ma sarà diffusa progressivamente in tutto il mondo.
la bellezza di questo dispositivo è la fruibilità di Prime Music per la quale si paga, usandola solo sui dispositivi echo, 3,99€ al mese in versione unlimited.
si può però usufruire anche di Youtube chiedendo al Alexa di aprirlo. vi verranno proposti 2 browser ovvero Firefox o Silk. al momento di inserire la ricerca si aprirà una tastiera come quella del cellulare ma, ovviamente, molto più grande. loggandosi come utente google avrete la possibilità di accedere alle playlist di google ma dovrete prendere confidenza con i menu a tendina visto che per le playlist dovrete cliccare sull'icona "cartella" che viene dal basso e quindi strisciata dal basso verso l'alto.
l'orologio ha diverse skin. per variarla basta chiedere "alexa apri impostazioni" ed andare nell'apposito menu.
quando si imposta la sveglia la luminosità comincia ad aumentare gradualmente 15 minuti prima ed allo scoccare dell'ora prestabilita suonerà la suoneria o, ad esempio, si accenderà la radio o il brano musicale che avrete prestabilito.
vi sarà inoltre possibile effettuare videochiamate, ovviamente tramite Skype.

mercoledì 20 novembre 2019

accendiamo automaticamente le luci delle stanze appena entriamo

Continuiamo il discorso sull'automatizzazione di casa.
parliamo adesso dell'accensione e spegnimento automatico delle luci delle stanze senza premere interruttori o comandi vocali.
La scelta più pratica è quella di un sensore di prossimità abbinato ad un sensore crepuscolare. Il secondo sensore perchè non ha senso accendere le luci di giorno.

Amazon propone il seguente prodotto alla somma di 16,49€ al momento della stilatura di questo articolo.



è un sensore a soffitto al quale si regola la sensibilità del crepuscolare. può gestire carichi resistivi ohmici fino a 2000W come p.es. lampadine ad incandescenza o carichi induttivi fino a 500W come lampade a LED o fluorescenti. ha purtroppo il difetto che è un poco lento o addirittura "sordo" nel rilevare i movimenti, quindi non aspettatevi pronte accensioni. ma d'altra parte per poco più di 15€...
Se invece desiderate gestire una luce già gestita da Alexa allora ci sarà bisogno di un altro dispositivo come il seguente.




trattasi di dispositivo wifi Alexa compatibile al momento venduto a 15,01€. in questo caso creeremo una Routine.
nel dettaglio, entrando nel menu Routine tapperemo sul tastino con il + in alto a destra accedendo alla procedura NUOVA ROUTINE.
a questo punto selezionare la voce "Quando questo accade" quindi l'icona "Dispositivo".
se non appare alcun dispositivo tappare sull'icona in basso a destra "Dispositivi" e quindi su quella "Tutti i dispositivi" per avere l'elenco totale dei dispositivi riconosciuti dal nostro HUB Alexa.
qui troveremo il nostro sensore.
in seguito i dettagli sulla configurazione, ovvero quando ne avrò uno per le mani e sarò certo della sua configurazione (a brevissimo).
così in definitiva entrando nelle stanze servite da questi dispositivi non dovremo dire Alexa accendi ma le luci si accenderanno da sole e si spegneranno da sole quando l'ultima persona ne uscirà. quindi niente più luci dimenticate accese...

lunedì 18 novembre 2019

Andiamo in escursione? SI ma necessita davvero una pianificazione?

Andiamo in escursione? SI ma necessita davvero una pianificazione?
ritengo che il segreto di una bella escursione sia una buona pianificazione. e non è una frase fatta.
la scelta della località, dell'itinerario, del periodo, della durata e di cosa postarsi appresso sono cose che possona fare la differenza tra una "piacevole scampagnata" ed un "incubo ad occhi aperti". ho usato definizioni volutamente improprie ma comunque esplicative.
una prima cosa da verificare è l'eterogeneità delle capacità dei componenti del gruppo. mischiare forti a deboli camminatori si può fare, purchè i forti rispettino l'andatura dei deboli e che il percorso sia scelto in base alle capacità dell'anello più debole della catena.
la località intende comprendere il tipo di itinerario ovvero facile/medio/difficile ergo in pianura o con dislivelli meno o più accentuati.
l'itinerario si va ad incastrare con la durata dell'escursione, e quindi quantità del materiale da portarsi dietro ovvero dimensioni/peso dello zaino e periodo dell'anno e quindi abbigliamento che entra in gioco ma anche situazioni climatiche che si possono trovare. una cosa è camminare in una fresca giornata primaverile un'altra è un'afosa giornata estiva o una piovosissima giornata invernale.
il tutto si traduce in abbigliamento addosso e materiale/peso extra nello zaino.
altra cosa da non trascurare è la certezza/sicurezza dell'itinerario che andrà percorso.
bene sarebbe pianificarlo prima, possibilmente studiandolo dall'alto (oggi i mezzi informatici non mancano), stilando o addirittura scaricando prima se già esiste, una traccia GPS, che trasferiremo sul nostro dispositivo che si auspica sia un GPS puro e non un cellulare adattato allo scopo. meglio se i GPS saranno ridondati e se saremo provvisti di batterie di scorta e se saremo a conoscenza dell'autonomia di una singola carica così da avere la riserva energetica più un plus per ogni imprevisto che ci copra per tutta l'escursione. nel mio caso ho sempre preferito riportare il percorso previsto su stampa formato A4 di cartina IGM inserita in busta trasparente a mò di protezione dalle intemperie. a corredo della cartina una bella bussola cartografica di qualità. una volta tracciato sul PC ed una adeguato software l'itinerario, sviluppare il profilo altimetrico dell'itinerario così da sapere con certezza salite, discese e relative pendenze. già da queste informazioni si potrà scremare la difficoltà dell'escursione e lasciare a casa i meno preparati a camminare.
inoltre se si tratta di un itinerario noto ovvero già ampiamente battuto da altri, fare una ricerca sulla rete per leggere eventuali descrizioni non farà mai male.
qui ho scritto l'essenziale che necessita tenere da conto prima di imbarcarsi in qualche avventura fuori porta che vada oltra la classica salsicciata nella pineta dietro casa.

giovedì 14 novembre 2019

Alexa entra nella stanza da letto

Alexa entra nella stanza da letto e lo fa in grande stile.



Una lampada radio sveglia con luminosità e colorazione variabile.
Ma non parilamo di un dispositivo Echo in se ma di un dispositivo Echo compatibile oltre ad essere tra l'altro anche Google Assistant compatibile.

Se la vostra stanza da letto è sotto copertura della vostra wifi casalinga (perche non è detto...) allora pechè non inserire questo pratico e simpatico accessorio?
Oltra alla visibilità classica di una radiosveglia possiede ben due sveglie che è possibile per esempio differenziare per i giorni feriali ed i giorni festivi e quindi lu-ve e sa-do.
Si potrà segliere tra la musica di una radio od il tradizionale buzzer.

Ma la carta vincente rispetto ad una tradizionale radiosveglia è la sezione illuminazione che è gestibile vocalmente sia per l'intensità che per la colorazione.
Inoltre potrete simulare l'alba ed il tramonto.
Il tutto per la modica somma di 39,99€.

martedì 12 novembre 2019

orologio fitness smartwatch

con cadenza periodica faccio visita ad un sito che tratta alta tecnologia da indossare il cui link per gli interessati è questo.
visto il mio problema di vista, per il quale senza occhiali leggere l'ora su un orologio normale diventa un problema e visto che non sempre mi sembra il caso di uscire il cellulare per informarmi sull'orario, ho visto che questi orologi hi-tech di ultima generazione hanno i numeri belli grandi, e non solo, si possono anche variare le skin ovvero il formato dello schermo e della relativa visualizzazione.
non intendendo spendere un capitale ho optato per un modello a basso costo ovvero il Fitness Tracker, KUNGIX Smartwatch che mi è stato proposto, con il cinturino colorato alla modica somma di 39,99€.

come vedete i numeri sono belli grandi, ma l'orario non è la sola cosa che fornisce.
andiamo però per gradi.
appena aprirete il pacchetto mettete subito il telefono sotto carica con il cavetto DEDICATO. in pratica ha un contatto magnetico da un lato ed una presa USB dall'altro.
se tutto va bene apparirà l'animazione di una batteria che si carica.
nel frattempo aprite il manualetto allegato, andate nella sezione italiana e scansionate il QR_code proposto


generico esempio di QR_code


questo vi porterà all'APP da scaricare ovvero Da Fit.
nell'APP dovrete inserire sesso, anno di nascita, altezza, peso e località.
appena l'orologio sarà carico lanciate l'APP, attivate il bluetooth e lanciate la ricerca di un nuovo bracciale. vi verrà proposta l'immagine del vostro modello sulla quale dovrete tappare per conferma.
se tutto andrà bene l'associazione andrà a buon fine.
a questo punto l'orologio parlerà la vostra lingua e segnerà l'ora esatta.
nel mio caso ho dato l'autorizzazione a tutte le richieste che mi ha fatto, visto che con un altro dispositivo, la negativa ad una richiesta ha inficiato il processo di affiliazione.

ci sono diverse opzioni nella configurazione che bisognerebbe testare tutte, ma questa è una procedura empirica visto che il manuale è TOTALMENTE latitante.

l'orologio consente di telecomandare la tele/fotocamera del callulare, gestione fitness, fungere da promemoria messaggi inseriti nel cellulare, monitoraggio sonno, meteo tramite cellulare, controllo remoto della musica, promemoria di sedentarietà oltre alla gestione di ben 3 sveglie.

che dire, ritengo abbia un ottimo rapporto qualità prezzo, ma l'ultima parola la dirà il tempo.

lunedì 21 ottobre 2019

prime vision smette di funzionare sulla smart TV?

dopo l'installazione e la priva visione di un film, il giorno dopo sulla Smart TV la pressione del pulsante dedicato non portava a nulla. sulla mia TV Samsung non è prevista la disinstallazione delle APP preinstallate di default ma ha funzionato la pulizia della cache del televisore.
è bastato disalimentare totalmente il dispositivo per almento 30 secondi, poi ho premuto tenendolo premuto per almeno 20sec il pulsante di accensione.
al termine di questa procedura il tutto ha ripreso a funzionare regolarmente.

accensione-spegnimento elettrodomestici: scorciatoia?

già da qualche giorno sto pensando di automatizzare la macchinetta del caffè con un Sonoff. questo comporta però diversi step.
- l'acquisto delle seguenti cose ovvero  una presa volante shuko perchè la macchinetta una una spina shuko, una spina volante e del cavetto elettrico per le connessioni tra Sonoff spina e presa.
inoltre mi sono accorto che per fare le cose pulite è meglio stagnare le terminazioni dei cavi elettrici sguainati.
infine bisognerà assemblare tutto.
per un addetto ai lavori, voglio abbondare, andandoci piano piano circa 8/10 min di tempo (semprechè non si becchi qualche Sonoff fasullo...).
esistono però  delle prese wifi intelligenti dette smart plug.
tratto dal sito smart domotica


dove a mio avviso la "miglior economica" potrebbe andare benissimo. alla fine il tutto è assemblato il all-in-one e verrà riconosciuto direttamente da Alexa come periferica wifi così come avverrebbe con Sonoff.
Al momento la confezione da 4 costa 31,64€ con un risparmio di 22,72€ visto che al momento costa 13,59€ e non 15,99€,
gli eventuali Sonoff che avete già comprato li potrete utilizzare per pilotare lampadari o altre utenze meno raggiungibili.
Al momento della programmazione non iniziate a sclerare, non c'è autoriconoscimento, dovrete invece installare la skill Meross ed abilitarla (previa registrazione). se sarete fortunati verrà riconosciuta al volo altrimenti basterà dire ad Alexa di fare una scansione dei dispositivi.

venerdì 18 ottobre 2019

chi governò la Sicilia?

ogni tanto capitava, ormai non mi ci metto più, qualche diatriba che afferiva all'appellativo che ci veniva rivolto a NOI meridionali ovvero "terrone". generalmente la provenienza era da qualche oriundo del triveneto o del friuli, questi ultimi specialmente durante il servizio militare quando ebbi modo approcciarmi ai membri della "liga veneta" estremisti oltremodo ai quali i leghisti potevano solo pulire le scarpe. vabbè storie di ordinaria ignoranza. e proprio a questi ignoranti ricordavo qualche esempio della storia della Sicilia, storia in pieno svolgimento quando, in quei periodi, ivi c'erano solo paludi, zanzare ed altra mmunnizza assortita.
torniamo al soggetto del contesto, ovvero qualcosa che ha a che fare con la storia della Sicilia, nel dettaglio i regnanti che nei secoli si sono avvicendati MICA COTICA.
in origine la sicilia era in mano ai musulmani che bene si trovavano e bene la trattavano, poi per una diatriba tra due emiri, uno di questi chiese aiuto ai normanni e, come si dice "chi dentro ti metti fuori ti esce" tantè che nel 1130 nasce il Regno di Sicilia con Ruggero II, ma prima di lui nell'ordine avemmo Ruggero I e poi Simone quindi iniziando con ordine ecco chi ci fu dal 1071 al 1816.


Casata Nome inizio fine
Altavilla         Ruggero I 1071 1101
gran conti Simone 1101 1105
di Sicilia         Ruggero II 1105 1130

Altavilla        Ruggero II 1130 1154
Re di Sicilia   Guglielmo I 1154 1166
                    Guglielmo II 1166 1189
                    Tancredi         1189 1194
                    Ruggero III 1193 1193
                   Guglielmo III 1194 1194
                   Costanza I 1194 1198

Hohenstaufen Enrico 1194 1197
       Federico II 1198 1250
       Enrico VII 1212 1217
       Corrado I         1250 1254
       Corrado II 1254 1258
       Manfredi         1258 1266

Angioini        Carlo I 1266 1282

Aragona        Pietro I         1282 1285
       Costanza II 1282 1285
       Giacomo I 1285 1295
       Federico III 1295 1337
       Pietro II         1337 1342
       Ludovico         1342 1355
       Federico IV 1355 1377
       Maria 1377 1401
       Martino I         1391 1409
       Martino II 1409 1410

Aragona        Ferdinando I 1412 1416
Vicerè di       Alfonso I         1416 1458
Sicilia       Giovanni I         1458 1479
      Ferdinando II 1479 1516
      Giovanna         1516 1555

Asburgo di     Carlo I 1516 1556
Spagna        Filippo I         1556 1598
       Filippo II         1598 1621
       Filippo III 1621 1665
       Carlo II         1665 1700

Borbone di     Filippo IV 1700 1713
Spagna

Savoia     Vittorio Amedeo 1713 1720

Asburgo      Carlo III         1720 1734
d'Austria

Borbone di Carlo III         1735 1759
di Napoli         Ferdinando III 1759 1816

poi arrivò quella grandissima testa di cazzo di garibaldi...

e se arrivasse un secondo Alexa?

la domanda mi è sorta spontanea quando ho deciso di far crescere la famiglia quando ho deciso di domotizzare più capillarmente casa. e così iniziarono le pippe mentali sul come interfacciare i due dispositivi echo e su come avrebbero dovuto interagire tra loro.
nulla di più banale.
già all'accensione del nuovo, questo ha iniziato a macinare e ad un certo punto ho sentito l'altro dire "aggiunto nuovo dispositivo".
tuttapposto ho pensato :)
ho aperto l'APP ed in effetti nella lista di tutti i dispositivi l'ho trovato con il nome "nome_primo_dispositivo_#2".
ho allora provato a lanciargli un comando sentendomi però rispondere picche, infatti era offline.
dal menu dell'APP vado sulla lista di tutti i dispositivi, tappo sul nuovo arrivato ed in effetti vedo che si è agganciato ad una rete Wi-Fi secondaria.
OK allora andiamoci con la mano pesante (in effetti in casa ho diverse reti e sottoreti wifi). per effettuare la modifica devo andare in configurazione.
premo tenendolo premuto il tasto con il pallino finchè l'anello non cambia colore entrando così in configurazione, ovvero così come da istruzioni a schermo attivando il wi-fi del cellulare mi aggancio alla rete di Amazon attivata dal dispositivo.
e così sono dentro per tutte le operazioni del caso. prima di dimenticarlo modifico la lingua dall'inglese (di default) all'italiano, poi modifico la rete wi-fi selezionandola tra quelle proposte ed inserendo la password e, last but not least cambio anche il nome inserendo un provvisorio (forse) cucina, avendolo messo in cucina (ma avrei anche potuto chiamarlo 'pippo'). salvo il tutto ed automaticamente si esce dalla modalità configurazione.
adesso sembra pronto per interagire e così lancio il fatidico camando ovvero: "Alexa che ora è?" e lei con precisione risponde...
UFF... poi si pianta! l'anello prende una colorazione fissa e non la molla più. sticazzi, stacco l'alimentazione e lascio passare qualche secondo e poi la ricollego. l'anello cambia qualche colorazione che sta a significare che si sta collegando alla rete, fa poi un bip e quindi si assesta. meno male, potevamo rimanere offesi, ma di brutto brutto brutto.
allego nell'occasione il codice della colorazione dell'anello.

Tutte le luci sono spente: Il dispositivo è attivo e pronto a ricevere la tua richiesta.
Blu fisso con sfumature ciano che ruotano: Il dispositivo è in fase di accensione.

Blu fisso con sfumature ciano che puntano verso la persona che parla: Alexa sta elaborando la richiesta.

Alternanza di blu fisso e ciano: Il dispositivo sta rispondendo alla richiesta.

Luce arancione che ruota in senso orario: Il dispositivo si sta connettendo alla rete Wi-Fi.

Luce rossa fissa: Hai disattivato il microfono sul dispositivo. Premi il pulsante Microfono per riattivarlo.

Luce gialla lampeggiante: Hai un messaggio o una notifica in attesa. Dì "Riproduci i miei messaggi" o "Che notifiche ho?"

Luce verde lampeggiante: Hai ricevuto una chiamata. Oppure, qualcuno sta facendo Drop In sul tuo dispositivo.

Luce verde che gira in senso antiorario: Sei in una chiamata attiva. Oppure, sei in una chiamata Drop In attiva sul tuo dispositivo.

Luce bianca: Stai regolando il livello del volume sul dispositivo.

Luce violetta lampeggiante: Si è verificato un errore durante la configurazione del Wi-Fi. Per maggiori informazioni, visita Echo non si connette al Wi-Fi.

Luce viola singola dopo aver interagito con Alexa: La modalità Non Disturbare è attiva. Per maggiori informazioni, visita Utilizzare la funzionalità Non disturbare per Alexa.

giovedì 17 ottobre 2019

Alexa, è possibile fargli controllare la casa in nostra assenza?

desclaimer: questo post si basa su quanto desunto dagli articoli trovati in vendita in rete, ma sulla cui reale affidabilità, in fede non ne posso ancora parlare finchè non ne avrò fatto un long-long run test

nella pletora di accessori Alexa compatibili se ne trovano anche diversi che si possono dedicare al controllo di casa. mi riferisco a sensori magnetici per porte e finestre, telecamere e sensori di movimento.

iniziamo con un sensore da applicare alle aperture. il più venduto su Amazon è il seguente.


ovviamente si connette in modalità wifi a 2.4Ghz, il costo del singolo pezzo è di 12,29€ ad ott-2019 ed offre diverse possibilità di utilizzo. può segnalare l'apertura/chiusura istantanea segnalandola sullo smartphone a prescindere da che ci sia una configurazione di antifurto o meno in atto attiva. ha una tolleranza di circa 1cm quindi niente falsi allarmi per parziali aperture dovute a colpi di vento su vecchie imposte. essendo wireless potreste anche installarlo su un cassetto che desiderate proteggere piuttosto che su un'imposta. in confezione da 3 è venduto a 38,37€ e non vedo dove sia il risparmio se non nella spedizione (bastardelli...).

come sensore di movimento si può optare per il dispositivo deputato alla singola funzione (sconveniente) o alla telecamera con funzione annessa (conveniente) per la quale ne viene offerta un'ampia gamma di modelli.

un sensore di movimento proponibile può essere il TOOGOO


viene venduto a 13,85€ ma si leggono pareri discordanti sulla compatibilità con Alexa.
un altro sensore la cui compatibilità è invece certa al 100% è il seguente
il problema è che deve essere accoppiato all'echo flex che già di suo costa 29,99€ più il suo costo che ammonta a 14,99€ per un totale di 44,98€ insomma quanto una più che passabile telecamera che in più ci offre il servizio di videosorveglianza.

come telecamere possiamo spaziare da questo modello, decisamente economico
ovvero dal costo di 26,99€ ma da una risoluzione di 1080P, un grandangolo di 125°, registrazione di video su microSD fino a 128G, audio bidirezionale, visione notturna ed ovviamente sensore di movimento.

a 31,98€ (offerta a tempo ma possibilmente riproponibile nel tempo) questa telecamera telecomandabile
con funzioni praticamente simili alla telecamera precedente ma con la differenza che ruota su due assi.

con questi sensori ed una buona programmazione di routine si potranno far gestire ad Alexa degli eventi che noi potremo considerare come intrusioni.

e la sirena? una normale sirena a 220Vcc gestita da un Sonoff oppure una diversamente alimentata gestita sempre da un Sonoff che pilota un relè.

Echo Flex ovvero: un mini Alexa

se aveste la necessità di collocare un Alexa senza però per questo voler comprare un'unità echo tradizionale ecco per voi echo flex.



si inserisce in una normale presa a muro ed ha tutte le funzionalità dell'echo tradizionale. infatti tramite il suo microfono interno un po meno sensibile dei modelli più grandi oltre alle classiche funzioni interlocutorie potrete controllare tutti i dispositivi domotici come lampadine, prese intelligenti, televisori, telecamere, termostati e quantaltro. se però desiderate che non invada la vostra privacy tramite l'apposito pulsante potrete escludere il suo microfono tacitando la sua interattività (anche se secondo me basterebbe non pronunciare il fatidico nome Alexa...).
è munito di altoparlante, ma non aspettatevi chissà quale performance anche se è munito di una uscita audio ausiliaria da 3,5mm .
al di sotto ha una presa USB che potreste usare per collegare una lampada d'emergenza un sensore di prossimità o caricare il cellulare.
il costo? al momento della stilatura di questo post è di 29,99€

pro: non necessita dell'alimentatore e quindi non ci sono fili volanti,
costa decisamente di meno
contro: altoparlante e microfono meno performanti

domenica 13 ottobre 2019

casa domotica, parliamone

ATTENZIONE: ESSENDO QUESTO DIVENTATO UN POST IN CONTINUA EVOLUZIONE E QUINDI CRESCITA HO DECISO DI CREARE NUOVI POST ETICHETTATI CON LA VOCE ALEXA-DOMOTICA IN MODO DA NON FAR DIVENTARE QUESTO UN TESTO ENORME ED ANCHE SCOMODO DA CONSULTARE.

mettere in piedi la casa domotica dovrebbe in teoria essere cosa semplicissima necessitando, fondamentalmente tre dispositivi ovvero:
quello deputato a recepire i messaggi vocali quindi

Alexa Amazon
Risultati immagini per alexa amazon
oppure Google home
Risultati immagini per google home

nel mio caso ho optato per Alexa ma in linea di massima si equivalgono.

quello deputato ad interfacciarsi ad entrambe i dispositivi emulando/clonando i telecomandi.
nel mio caso, ma anche nel 90% di chi mi ha preceduto, Broadlink RM Pro + che si trova in due modelli, ovvero il PRO + che emula anche i telecomandi radio ed il MINI che emula solo i telecomandi ad infrarossi ma che ha un prezzo veramente concorrenziale (quasi la metà).

RM Pro +
Risultati immagini per broadlink rm pro
RM Mini
Risultati immagini per broadlink rm mini 3

Tutti e tre i dispositivi si programma tramite APP e quindi dovremo mettere mano al cellulare.
Avremo diversi step di programmazione. Il primo è quello dove il dispositivo verrà riconosciuto dalla nostra rete wifi di casa, ma al termine di questa operazione avremo due dispositivi isolati.
Il secondo sarà quello di configurare i telecomandi sul Broadlink.
Il terzo sarà quello di far dialogare Alexa con Broadlink tramite le due APP.
Ovviamente finchè ci limiteremo a voler interagire su dispositivi controllati da telecomandi ci fermeremmo qui. Ma se volessimo p.es. accendere/spegnere luci di casa, ma anche altre utenze, allora avremo bisogno di un interfaccia che consenta a Broadlink di interagire con, volendo, una piantana ma anche la macchina del caffè. In commercio ne esiste una pletora, ma tra i più affidabili ci sono i Sonoff.

Festnight SONOFF Smart switch Wifi Timer, 10A / 2200W Android/IOS Controllo APP Funziona con Alexa per Google Home Universale

Venduti anche su Amazon, agiscono come interruttori, pulsanti ed anche timer (così ho letto). Anche loro sono configurati/gestiti tramite APP.

Tornando alla configurazione di Alexa/Broadlink non sempre questo percorso è tutto rose e fiori, per cui cercherò, in questa sede, di aiutarvi quanto meno evidenziando e scavalcando le problematiche che ho incontrato che sono per me state dei veri scogli.

Iniziamo con la programmazione di Alexa.
Nella confezione è presente un pieghevole come manuale, ma è decisamente minimale, a mio avviso carente.

Un sito che parla di Alexa e che propone un manuale è il seguente
https://aleitalia.com/dispositivi-amazon-echo/
in fondo alla pagina c'è il link al manuale, ma fondamentalmente l'autore desidera vendervi il suo. non entro nel merito perchè ritengo che qualsiasi contributo è un valore aggiunto, spetta poi a voi decidere se sia proficuo o meno. comunque in quelle pagine c'è una bella panoramica dei prodotti e di quello che può fare. comunque "sempre meglio di un dito in un occhio".

torniamo a noi...
In prima battuta installate sul vostro dispositivo smartphone/tablet l'APP "Amazon Alexa"




Alla prima alimentazione il dispositivo "dovrebbe" automaticamente entrare in modalità configurazione, ovvero illuminarsi con una luce arancione che ruoterà attorno al dispositivo. Se questo non avvenisse o voi faceste qualche operazione errata, per ripristinale la modalità configurazione premere e tenere premuto il pulsante con il pallino bianco.


Impostare il vostro dispositivo su Wifi ed, appena il dispositivo è in modalità configurazione nell’App Alexa dovrete ricercare Il dispositivo ECHO, selezionarlo e proseguire nel collegamento. fate si che la rete di casa sia impostata ad accettare Alexa (quindi nessun firewall, o blocco MAC) lanciate la ricerca reti wifi dal vostro dispositivo e collegatevi alla rete Amazon. una volta entrati sarete in configurazione all'interno di Alexa. sappiate che di default il dispositivo parlerà in inglese quindi se intenderete attuare la procedura di riconoscimento voce sappiate che la frase scritta in italiano Alexa se l'aspetterà in inglese quindi dal menù impostare la lingua italiana.
la configurazione del dispositivo vi guiderà step by step selezionando anche la rete wifi e facendovi impostare la relativa password. in seguito tutte le operazioni avverranno tramite APP e rete wifi casalinga alla quale Alexa sarà connessa.

Per configurare il Broadlink bisogna prima conoscere la legenda dei LED.
led Blu = connessione wifi
led Arancione = operazione in corso
nel dettaglio
led Blu spento = dispositivo spento oppure connessione ok
led Blu lampeggio 3 volte al sec = dispositivo pronto alla configurazione
led Blu lampeggio  lento = una volta al sec. configurazione fallita, ripetere le procedure
led Blu lampeggio molto lento = 1 volta ogni 3 sec. problemi di connessione tra dispositivo e router wifi

Per prima cosa scaricare ed installare l'APP ihc foe EU, disconnettere lo smartphone dalla rete tramite scheda telefonica e connetterlo alla rete wifi di casa alla quale dovrà connettersi anche il Broadlink. l'accesso all'APP richiederà una registrazione che potrà effettuarsi tramite numero di cellulare, facebook o email; personalmente consiglio l'email che diverrà, tra l'altro, la userid. in pratica verrà creato un account su un cloud che conserverà i vostri dati di configurazione.

seguite le istruzioni che vi fornirà l'app tra le quali anche quelle relative alla velocità di lampeggio del dispositivo.

al termine di questa attività propedeutica dovrete associare il dispositivo al vostro smartphone.


al quale dovrà essere configurata la rete


 
ottenendo così il dispositivo associato alla rete di casa selezionata


al termine di questa operazione i led si spegneranno indice che il dispositivo sarà connesso.

Se l'operazione non andasse a buon fine, ovvero lo smartphone si rifiutasse di entrare in configurazione, consiglio di provare in prima battuta a disinstallare e reinstallare l'APP e riprovare da capo e se il problema permane tentare con un altro smartphone (con me ha funzionato solo così...).

Quando si riprova ad entrare in configurazione, premere e tenere premuto il tastino di reset (posto in prossimità della presa USB di alimentazione) con uno stecchino o graffetta, per almeno 6 secondi, finchè vedrete variare il lampeggio in 3 volte al sec.

Per la programmazione di MY Sky ho riscontrato diverse difficoltà nel senso che inizialmente funzionava ma poi perdeva la configurazione o, a dirla breve non funzionava più. Ho risolto definitivamente il problema riconfigurando a manina quello che potremmo chiamare impropriamente il driver. Così ho attivato la funzione di auto-apprendimento richiamando un generico telecomando Sky e premendo uno per uno i tasti del telecomando originale mentre il Broadlink era in modalità ascolto. Al termine dell'associazione di ogni tasto veniva richiesto un test, e se non andava a buon fine faceva ripetere l'operazione.
Alla fine ho ritrovato l'icona da me denominata Sky sull'APP di Broadlink e quindi ho chiestoad Alexa "Alexa cerca dispositivi" (precedentemente avevo rimosso il vecchio Sky) così è stata fatta la nuova associazione. Adesso non sgarra un colpo o meglio, per cambiare i canali non dico trecentouno perchè va sul trecento e poi sull'uno ma più pragmaticamente tre zero uno e ci capiamo meglio.
Aumenta e diminuisce anche di un canale ed anche il volume, basta che alla fine del comando specifico a quale dispositivo mi riferisco. L'importante è RISPETTARE LA SINTASSI altrimenti vi manda a cagare. La rete è piena di siti con comandi di Alexa.
quelli che vi troverete più facilmente ad usare saranno quelli per la TV o per ad es. SKY.


  • Alexa, alza/abbassa il volume della “TV/Nome dispositivo”
  • Alexa, alza il volume di 2
  • Alexa, prossimo canale
  • Alexa, canale precedente/successivo
  • Alexa, vai a canale quattro quattro (44)
  • Alexa, accendi/spegni
  • Alexa silenzia “la TV”
dopo il primo comando non sarà il caso di ripetere il nome del dispositivo perchè Alexa saprà che ci riferiremo alla TV (nel caso dell'esempio).

Altra facility offerta da Alexa: la connessione bluetooth. questo vi consentirà di utilizzarla come un vivavoce.  basterà attivare la funzione sul cellulare e metterlo in modalità visibile quindi ad una distanza non superiore a circa 5m dire "Alexa abbina". Alexa risponderà di associare il telefono con Amazon Echo il cui nome dovrebbe apparire nel menu bluetooth del telefono. ad operazione terminata Amazon echo confermerà la riuscita dell'abbinamento. per scollegare la connessione basterà dire "Alexa scollega" ("Alexa collega" per collegarsi).


DIMENTICAVO!!!!

Agli inizi mi ha fatto sclerare non eseguendo i comandi ed ho risolto così:
non ho utilizzato le scene, quindi niente salotto, soggiorno ecc. tanto per ora sono in modalità mono-stanza quindi non necessito differenziare, i primi comandi li ho dati in inglese e si è sbloccata (che stronza!!!). adesso capisce solo l'italiano e non più l'inglese. strano però perchè era già stata impostata per interagire in italiano...

Accendiamo e spegniamo luci ed utenze varie
In commercio si trova una pletora di dispositivi adatti a questa funzione, ma ho letto che tra i più affidabili ci sono i Sonoff.
Anche questi vogliono la loro APP e funzionano su WIFI a 2.4G.
Funzionano da interruttori, pulsanti, dimmer tutti temporizzati e qualche altra facility.

Per la prima programmazione, alimentarlo, si accenderà un led verde ad intermittenza, premere e tenere premuto il pulsantino nero sulla scocca finchè il led cambierà intermittenza. Adesso il dispositivo è in modalità configurazione. Questa pratica si effettuerà dallo Smartphone tramite l'APP.

Per configurare Sonoff seguire questi step:
-dall'APP di Alexa tappare su Dispositivi in basso a dx
-tappare sul + in alto a dx e selezionare aggiungi dispositivo
-selezionare la voce interruttore
-selezionale la tipologia eWeLink e seguire le istruzioni. la prima volta chiederà di attivare l'APP eWeLink, al termine chiederà di tornare all'APP di Alexa e di lanciare la rilevazione di dispositivi con il comando "Alexa rileva dispositivi".


Qui Sonoff ed Alexa
https://lamiacasaelettrica.com/sonoff-alexa/

e qui il manuale di Sonoff visto che il pieghevole nella confezione è in giapponese o cinese e tedesco.
https://lamiacasaelettrica.com/sonoff-basic-italia-istruzioni/

e qui invece come modificarlo per farlo diventare da interruttore un pulsante
https://indomus.it/progetti/controllare-un-sonoff-basic-r2-tramite-un-pulsante-o-un-interruttore-esterno/?fbclid=IwAR2gmorBep1SMeI6-QO7yjxpSiIP0tL4KhJTY_RyAn7X2hmwKanqp4OLsLM

ALTRIMENTI PER UTILIZZARLO COME RELE' PASSO PASSO OPERARE COME SEGUE
dalla versione eWeLink 3.5.4 con firmware 2.6.0 è stata introdotta la funzione variazione graduale presente nel menu principale di configurazione.


Sonoff variazione graduale (inching)

questa opzione ha diverse funzioni tra le quali ad esempio il comando delle tapparelle elettriche. infatti l'impulso di chiusura contatto durerà tanto quanto è impostato nella voce "Durata della variazione graduale", così se p.es. le vostre tapparelle ci staranno per salire o scendere completamente 15sec imposterete questo tempo nella durata che è configurabile da 0,5 a 3600 sec (1 ora). 

smanettando su Amazon ho trovato una serie di accessori Alexa compatibili che hallo la peculiarità di essere economicamente accessibili.
abbiamo delle telecamere wifi il cui prezzo va dai mediamente 28€ in riferimento a quelle per interni ai 34€ per quella per esterni ovvero IP65.
con 30€ potrete comprare 2 (dicesi 2) portalampadine telecontrollabili sempre via Alexa.
li avviti tra il portalampada e la lampadina e si faranno carico della telegestione senza scatolette per terra o nelle cassette di derivazione. se userete lampadine a led queste saranno anche dimmerabili.

notizia dell'ultima ora (si fa per dire). ho avuto grosse difficoltà a configurare i miei Sonoff. alimentandoli e ponendoli in modalità configurazione, l'APP si ostinava a NON vederli. ne avrò avvicendati due o tre finchè ho avuto un'illuminazione:
ho riavviato il cellulare (spegnimento-riaccensione), ho rilanciato l'APP ed ecco che miracolosamente il Sonoff è stato subito riconosciuto. per un successivo dispositivo ho dovuto ripetere la procedura. ci sarà un problema forse nell'APP del mio cellulare, ma sinceramente non mi va di "spippolare" qualcosa che funziona anche se a calci...