giovedì 31 marzo 2022

la prima querra mondiale, ma cosa ne sapete veramente?

tutti sappiamo la ferocia con la quale è stata combattuta, le vittime che ha mietuto, ma quanti conoscono le dinamiche tramite le quali dall'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono di Austria-Ungheria e la moglie per mano di un irredentista bosniaco, hanno portato l'intero mondo nel baratro della guerra?

 Fu praticamente una sorta di effetto domino che in breve descriverò.

La responsabilità venne data al giovane stato della Serbia, e l'Austria con l'appoggio tedesco impone alla Serbia un'inchiesta che però deve essere condotta da rappresentati austriaci. La Serbia cordialmente rifiuta così Austria ed Ungheria dichiarano guerra alla Serbia.

Adesso inizia il perverso gioco delle alleanze.

La Russia si mobilita a fianco della Serbia mentre la Germania alleata dell'Austria chiede alla Russia di ritirarsi ed alla Francia di rimanere neutrale ma entrambe rifiutano così la Germania dichiara guerra ad entrambe invadendo il Belgio che si rifiutava di far passare i soldati tedeschi.

La Gran Bretagna scende in campo a favore di Francia e Belgio mentre il Giappone, trovandosi in estremo oriente una minacciosa flotta tedesca dichiara guerra alla Germania.

A seguire l'Impero Ottomano dichiara guerra alla Russia.

A favore della fronte Anglo-Francese si schierano Italia, Stati Uniti, Romania e Grecia mentre la Bulgaria si schiera con Tedeschi ed Austriaci.

Non mancano però di partecipare al conflitto anche America Latina, Cina, Medio Oriente e Portogallo.

Tutti questi paesi o per alleanze tra singoli paesi o per interessi politici o strategici.

Alla fine del conflitto ammontarono si contarono circa 37 milioni di vittime tra 16 milioni di morti e 20 milioni di feriti e mutilati tra civili e militari. 


martedì 29 marzo 2022

ma quanto consumi? ma quanto mi costi?

 sono le due domande più ricorrenti riguardo alle nostre utenze elettriche. ad oggi esistono diversi dispositivi che consentono di calcolare consumi e relativi costi programmando il prezzo a kw/h. la prima categoria, più economica che ha il suo tipo di flessibilità è una sorta di doppia presa maschio-femmina che si interpone tra l'utenza da monitorare e la presa al muro.


come si vede dalla foto ha un visore a cristalli liquidi e dei pulsanti per la programmazione. Nel visore si vedrà il consumo ed il costo se programmato.
Questo dispositivo va benissimo per le utenze provviste di spina ma, se siamo in presenza di utenze connesse tramite cavi elettrici preferibilmente esterni allora è preferibile utilizzare dispositivi con sonda amperometrica come il seguente


dove la sonda si posizione così come in foto


sfruttando una parte scoperta del cavo elettrico prima che raggiunga l'utenza da monitorare.
Il dispositivo nel nostro caso uno Shelly si connetterà via wifi all'APP apposita che registrerà i dati che ci interessano.
La stessa APP sarà in grado di monitorare più dispositivi contemporaneamente.





eppure prima o poi...

 dovrò costruirne uno

sabato 26 marzo 2022

ma la certezza della pena dove sta?

quando si commette un reato tranne che per i 41 depenalizzati nel 2016 è prevista una pena da scontare.
esiste l'istituto della prescrizione che viene regolato dall'articolo 157 del c.p. ma che non si applica per pene quali l'ergastolo.

insomma a conti fatti se commetti un illecito, ti tocca!

esistono poi casi di persone particolarmente ree e pure recidive, pure condannate in contumacia perchè si sono sottratte alla custodia della giustizia o perchè evasi o perchè mai catturati.

in riferimento a queste persone mi lascia particolarmente basito quando si parla di accanimento punitivo.
non si tratta di accanimento ma di far pagare il giusto fio delle colpe di cui si sono macchiate.

nel caso di cesare battisti si parla "solo" di quadruplice omicidio, in particolare due diretti e due indiretti. hai detto cotica...

non dimentichiamo che gli ultimi 40 anni li ha passati in latitanza in giro per il mondo facendo anche 3 figli piuttosto che, scontando gli ergastoli che gli erano stati comminati.

poi arriva il benpensante di turno e viene a dire che nessun uomo è immondizia, toh proprio come i 4 uccisi da battisti&co.

mercoledì 16 marzo 2022

Forme di Energia Alternative

 Ad oggi le forme di energia alternative sono molteplici.

Quando dico alternative intendo avulse alla corrente fornita dall'ipotetica ENEL, perchè ha raggiunto costi improponibili.

Si può parlare del "fotovoltaico" come "dell'eolico" che però per un verso o per un altro presentano sia vantaggi che svantaggi.

Il fotovoltaico comporta un lento ma ineluttabile e costante decadimento della resa dei pannelli oltre all'intrinseca durata degli accumulatori se di desidera un impianto indipendente che conserva l'energia prodotta per poi erogarla tramite inverter.

Gli accumulatori o batterie, pur avendo negli anni fatto passi da gigante sono anch'essi soggetti ad un decadimento nel tempo, più rapido dei pannelli, avendo tra l'altro un notevole costo economico. Saranno quindi tutti conti a farsi mettendo su un piatto della bilancia il risparmio e sull'altro i costi.

L'eolico ha invece un paletto fondamentale che è la necessaria presenza di vento che deve essere non meno di 3-5 m/sec ma preferibilmente 12-14 m/sec per produrre una sensibile quantità di energia elettrica che valga la spesa e la fiducia verso il sistema.

Con il tempo però la tecnologia ha fatto passi in avanti così ad oggi si propone una nuova e conveniente alternativa, ovvero i generatori ad idrogeno. Idrogeno perchè è un materiale molto presente in natura anche se con qualche difficoltà ad isolarlo dagli altri con i quali ha una grande tendenza a legarsi.

Saltando a piè pari tutta la teoria passiamo direttamente al microcogeneratore ovvero una sorta di caldaia ad idrogeno.

https://www.youtube.com/watch?v=NGFOUmjgLGw

esiste anche un prodotto italiano coperto da brevetto che produce sia acqua sanitaria che acqua che acqua da riscaldamento oltre a circa 6KW di energia elettrica.

https://www.youtube.com/watch?v=eiu7Jeu6fow

Poi per chi desiderasse avventurarsi nella produzione casalinga di idrogeno la rete è piena di tutorial, questo è uno tra i tanti

https://www.youtube.com/watch?v=fczLFnToKwc

disanima caldaie ad idrogeno

https://www.pgcasa.it/articoli/riscaldamento/come-funziona-una-caldaia-a-idrogeno__27060