Il "sano egoismo" ed il sottilo filo che lo collega all'avidità sentimentale.
Si sente spesso dire, "sai ho avuto un momento di sano egoismo", ma a mio avviso la reale differenza affinchè non sia lesivo nei confronti della civiltà che ci circonda sta nella durata di questo momento e nella sua intensità. Peggio se diventasse addirittura uno stile di vita.
Anche perchè i due termini sano ed egoismo hanno tutti i presupposti per essere antagonisti.
Facendo un esempio, mettiamo che un giorno si decidesse di dedicarlo interamente a se stessi andando in una Spa. Non ci sarebbe nulla di male se lo si facesse senza per questo definirlo sano egoismo. Piuttosto si potrebbe dire ho pensato a me stesso invece che utilizzare quello che mi sembra un ipocrita ossimoro.
Ho avuto a che fare con casi di "sano egoismo" praticato da chi, ha immolato sull'altare del proprio benessere i sentimenti di chi lo circondava. Si accorgeva degli effetti negativi del proprio comportamento? Sia che fosse si o che fosse no, persistendo nel suo atteggiamento a mio avviso batteva la strada di un egoismo che, di sano, aveva ben poco.