domenica 2 maggio 2021

i cavalieri templari ed il re Filippo IV

 ovvero il re non fa corna...

cosa c'entra il titolo di questo post con l'asserzione che l'introduce? c'entra come il cacio sui maccheroni perchè il destino dell'ordine monastico dei Cavalieri Templari cioè monaci guerrieri, nato dai nobili intenti di difendere i pellegrini in itinere verso la Terrasanta fu segnato da ignobili interessi economici e dal potere di chi li esercitava ovvero il re di francia ovvero Filippo IV detto il bello.

ma andiamo per gradi seppur succintamente.

i Templari era gente che ci sapeva fare, bravi nel loro compito di guerrieri, bravi a difendere i pellegrini, ma anche bravi a difendere i luoghi santi.

Nel tempo l'ordine si dedicò anche ad attività agricole creando un valido sistema produttivo ed in seguito, oltre al sistema produttivo agricolo crearono un fiorente sistema finanziario gestendo i beni dei pellegrini costituendo il più avanzato e capillare sistema bancario dell'epoca.

Nel frattempo Filippo IV aveva, con l'ascesa al trono, ereditato un consistente debito pubblico che cercò di sanare applicando metodi draconiani, guarda caso, nei confronti dei suoi creditori, però con scarsi risultati, entrando in contrasto persino con il papato rischiando anche la scomunica da parte di Bonifacio VIII.

Filippo però pur essendo bello aveva la faccia come il culo, così se la prese con i suoi più grossi creditori, ovvero i Templari, iniziando la loro persecuzione per motivi cui, recenti studi ne hanno confutato i fondamenti. Nel caso dei nostri Templari "eresia" confessione tra l'altro estorta con metodi da santa inquisizione.

Di fatto però, ille tempore, quando qualcuno veniva condannato per eresia, i suoi beni venivano sequestrati.

E fu così che con metodo l'ordine venne del tutto smembrato.

Si sappia però che questo non bastò a colmare il buco nelle finanze di re Filippo per cui proseguì con i metodi a lui consoni quali signoraggio, svalutazione, nuove imposte, confische dei banchieri lombardi e (ma va?) espulsione degli ebrei.

Che fine fece Filippo? Maritò i tre figli maschi con tre appartenenti alla casata di Borgogna, che li cornificarono allegramente.

Lui venne colpito da un ictus dal quale non si riprese mai più e morì nel 1314 alla veneranda età (si fa per dire, per i tempi) di 46 anni.