venerdì 18 marzo 2016

Expand tour Wi-Fi Network

"Resisto a tutto tranne che alle tentazioni" diceva Oscar Wilde e così quando sul bancone del negozio ho visto questo pacchetto


non ho resistito, invogliato anche dal concorrenziale prezzo di 34,99€, e l'ho messo sotto braccio.
Ma dov'è la cosa strana, chiederete voi? Che ho già due di questi aggeggini infernali nel cassetto perfettamente funzionanti!!!
Il primo, un Netgear (recensito sul blog) copre già da diversi anni la parte scoperta di casa mia non raggiunta dal router posizionato, poverino, in ubicazione decisamente infelice.
Il secondo (anche lui recensito) viaggia con me all'occorrenza servisse.
Ho però sempre avuto il desiderio di una copertura "a pioggia" del segnale Wi-Fi attorno a casa, così che amici e parenti, quando seduti in giardino mettono mano a smartphone o tablet non cominciano a rompere sul perchè il wifi prende o non prende.
Necessitava quindi un'altro repeater con il quale smanettare prima ed offrire il servizio poi.
Ed eccomi qui ad offrire il servizio post-smanettamento.


L'aggeggio mi sono accorto, che è un poco per i cazzi suoi...
Cominciamo con l'ip di default che è 192.168.0.254 piuttosto che l'1 o 2 o 10 canonici o comunque da me riscontrati nella maggior parte degli apparati fino ad ora configurati.
Comunque gli atteggiamenti strani non finiscono qui...
Dopo aver accettato la connessione via ethernet ed essersi fatto configurare si sgancia dal cavo e non lo degna più di alcuna attenzione, tant'è che sono andato in crisi più volte dovendolo resettare per potermici collegare finchè ho scoperto che, per riavere la sua attenzione basta premere il il led verde sul frontalino (che è anche un pulsante) finchè non si spegne. Così facendo si disabilita il wi-fi. Allora il cazzillo torna per disperato alla cara vecchia ethernet rispondendo ovviamente anche al ping, cosa che prima non faceva, neanche sparato! Quindi difettone numero 1: ethernet cabriolet.
Quando è in modalità repeater, mi sono accorto che copia pedissequamente il nome dell'host ripetuto. Non consente in nessun modo di personalizzare il suo nome, e questa è cosa che NON mi piace. Difettone numero 2: hostname NON customizzabile.
Grande pregio è quello che consente di impostare 3 livelli di potenza. Consente inoltre di impostare il funzionamento del wifi per fasce orarie così come la luminosità dei led per non dare fastidio la notte.
Fino ad ora però non sono riuscito a testarne le funzionalità di trasponder.

NAS NAS NAS...

Imperversano sempre di più, e le tasche delle persone subiscono assalti sempre più spavaldi da parte delle case che producono questi oscuri oggetti del desiderio.
Ovviamente, essendo io informatico la faccio facile, ma la carta da 50 euro ai giorni d'oggi pesa a tutti e quindi vorrei proporvi un cammino di autoproduzione di NAS.
A dire il vero è il secondo articolo che produco, ma questo vorrebbe essere più pratico ed anche più stiloso.

Se il tipino medio si rivolgesse ad mega venditore globale Amazon rivolgendogli la semplice domanda NAS, se provvisto di almeno 2 neuroni di buona qualità dovrebbe subito andare in crisi :)
Infatti troviamo subito proposte a due e quattro dischi (tralasciamo a priori le configurazioni con più di quattro dischi per non andare incontro a salassi da paura) con prezzi che fanno a cazzotti.
2 dischi da 98€ o da 230€ e qui il vero neofita se ragionante comincia a porsi delle domande...
investirne 230 o rischiare di rimettercene 98? ma siamo sicuri che quello da 98 fa proprio schifo? e via così a seghe mentali per tutti i gusti.
resta il fatto che per un NAS d'alta fascia si va oltre i 200 e, considerando che a mio avviso per avere una configurazione decente i dischi dovrebbero essere almeno 4 ci si localizza attorno ai 350€ proprio quanto, guarda caso costerebbe un PC custom made, anzi forse qualcosa di meno.
Al contempo cercheremo qualcosa che consumi il meno possibile.
Punteremo ad una scheda madre con CPU a bordo come ad esempio una ASRock Q1900-ITX 



che si trova al momento della scrittura di questo articolo ad 82€, un case Cooler Master Elite 110 per 52,90€ 






ed un Kit Memoria RAM da 4 GB Corsair Value Select CAS9 SoDDR3-1333 per 24,99€.
Il case ha 4 slot per i dischi che riempiremo con 4 dischi da 1T del tipo WD WD10EZEX Blu HD Desktop, 7200 RPM, SATA 6 GB/s Cache, da 3,5'' 1TB al costo di 51,28€

in totale avremo:
scheda madre 82€


case 52,90€

RAM 24,99€

HD 205€
totale 365,01€

quindi piuttosto allineato ad uno dei NAS a 4 dischi, ma con i dischi!

riguardo all'applicativo, FreeNas è un software gratuito al quale non manca nulla. Ovviamente i 4 dischi da 1 Tera andranno organizzati per avere una memoria da 2 Tera ridondata per una maggiore sicurezza.

Buon divertimento.