giovedì 8 settembre 2022

Austerity

Tra il 1973 ed il 1974 a causa della crisi petrolifera i governi occidentali furono costretti ad emanare delle disposizioni atte a ridurre i consumi di petrolio. Fondamentalmente in Italia l'intento fu quello di ridurre il consumo di carburanti ma anche di energia elettrica.

In 48 anni di strada se ne sarebbe potuta percorrere tantissima ma si sa, finchè non ci si riduce con le pezze al culo si continua a percorrere la strada distruttiva che si è sempre percorsa.

Ad esempio nel 2001 al Motorshow di Bologna venne presentato il progetto Eolo, cioè la prima auto ad aria compressa inventata da Guy Nègre che avrebbe percorso 100Km al costo di 0,77€, ma il progetto non decollò perchè bisognava mantenere i faraonici contratti con gli sceicchi. Adesso però si investe sull'ibrido quando già 20 anni fa esisteva un sistema che funzionava. Ibrido che primo a poi avrà delle ripercussioni come un boomerang quando si tratterà di smaltire le batterie esauste, batterie che avranno al momento della sostituzione, un costo. Si parla di idrogeno purchè sia verde, si parla di eolico ma anche di fotovoltaico.

I modi di ricavare energia sono tantissimi, basta semplicemente informarsi e fare, in questa direzione degli investimenti iniziali. Illuminante è l'intervista al componente del CNR Nicola Armaroli, è vero, dura 45 minuti, ma ti apre un mondo.

Riscaldare l'acqua sanitaria per la doccia necessita un contenitore a tenuta, con dentro un tubo idraulico nero in pvc. Questo sistema consente all'acqua calda di salire verso un contenitore di stoccaggio che potrebbe essere uno scaldabagno di recupero in quanto già coibentato. Considerate che una bagnina rivestita con un sacchetto dell'immondizia nero piena d'acqua sotto il sole d'agosto porta l'acqua quasi all'ebollizione in poche ore! Questo sistema ha l'unico svantaggio che il circuito risente dei residui calcarei e quindi necessita manutenzione ma ha un costo pressochè irrisorio.

Chi ha un giardino può utilizzare i residui della potatura per alimentare una stufa o caldaia onnivore.

La domotica può aiutare tantissimo accendendo le luci al passaggio e spegnendole subito dopo o comunque temporizzando lo spegnimento di svariate utenze. Questo è ciò che ho fatto con la macchinetta del caffè. L'accendo e la spegno con Alexa ma, se dimenticassi di spegnerla, automaticamente dopo 3 minuti si spegne da sola. Sono 600W a vuoto risparmiati. La batteria dell'auto che non ha più lo spunto per accendere l'auto diesel va ancora benissimo per accendere una luce a led dove la posteggio. L'ho ricaricata e sono quasi 9 mesi che la lampadina funziona alla grande. Inoltre ho risparmiato il lavoro di portare la corrente fino alla tettoia sotto la quale è posteggiata l'auto.

Insomma non ci vuole un ingegnere aerospaziale per congegnare o studiare sistemi per risparmiare corrente elettrica o gas. Considerate inoltre che così facendo diminuiremmo le forme di inquinamento del pianeta.