martedì 12 ottobre 2021

Il cirillico

Il cirillico è l'alfabeto usato per scrivere varie lingue slave e non in quello che è l'ex repubblica socialista sovietica e nazioni limitrofe .

Deriva in gran parte dall'alfabeto glagolitico attribuibile a sua volta ai santi Cirillo e Metodio.

Le teorie sul passaggio dal glagolitico al cirillico sono diverse ed alcune addiruttura contrastanti, tant'è che la migrazione dall'uno all'altro è collocabile tra la fine del X secolo ed il XII secolo. Avvantaggiando appunto il cirillico per la sua somiglianza con l'alfabeto greco più conosciuto nel primo impero Bulgaro.

Il cirillico venne diffuso assieme all'antico slavo ecclesiastico e nei dieci secoli successivi si è adattato alla lingua parlata con diverse varianti per adattarsi alle diverse nazioni dove veniva parlato essendo tra l'altro stato soggetto a riforme accademiche e decreti governativi.

I caratteri  del Cirillico sono passati dalla forma medioevale al tardo barocco senza una fase parallela al Rinascimento come nell'Europa occidentale. Le lettere sono piuttosto strette e fu per volere di Pietro I il Grande che vennero modificate così da somigliare di più all'alfabeto latino.

lunedì 20 settembre 2021

a proposito di schiavitù

recentemente ho visto Muhammad Alì parlare di razzismo e di ingiustizia sociale al Dick Cavett Show.

Alì era quasi un ospite fisso al programma e praticamente sempre si esprimeva con la sua parlantina sciolta riguardo le problematiche delle persone di colore negli Stati Uniti.

mi è allora venuto spontaneo cercare di capire e/o conoscere le radici di questo atteggiamento nei loro confronti.

il tutto, nasce dallo schiavismo in America ma prima ancora dal fenomeno della schiavitù.

ritengo che non tutti sappiano che la prima traccia della schiavitù la si trova negli antichi documenti legali scritti in babilonese ed in particolare nel codice di Hammurabi che risale al 1860 a.C. ma prima ancora era praticata dagli antichi Sumeri in Mesopotamia e quindi nel 3500 a.C.

Generalmente lo scopo di possedere degli schiavi era quello della coltivazione tant'è che era attività poco diffusa nei popoli cacciatori-raccoglitori.

La cattura e mantenimento degli schiavi si perpetuò nel medio evo ma conobbe il picco quando divenne forma di lucro, questo da parte dei commercianti spagnoli, olandesi, francesi, inglesi, portoghesi e perfino arabi che attingevano alla popolazione africana.

Adesso trattare per esteso questo fenomeno richiede tempo e spazio di gran lunga superiori a quello dedicato all'argomento principale di questo articolo, quindi mi sposterò sullo schiavismo americano.

Commercianti Portoghesi, Inglesi, Francesi ed Olandesi dopo il 1870 iniziarono il commercio di schiavi negri prelevati dall'Africa Occidentale traversandoli per l'Oceano Atlantico fino ai porti dei Caraibi dove caricavano caffè, indaco, zucchero e cotone grezzo.

Visto quanto rendeva questa attività vi si inserirono prima gli Arabi e quindi anche le stesse popolazioni Africane.

Nel 1619 la prima colonia Inglese ovvero la Virginia acquisì i primi schiavi

domenica 2 maggio 2021

i cavalieri templari ed il re Filippo IV

 ovvero il re non fa corna...

cosa c'entra il titolo di questo post con l'asserzione che l'introduce? c'entra come il cacio sui maccheroni perchè il destino dell'ordine monastico dei Cavalieri Templari cioè monaci guerrieri, nato dai nobili intenti di difendere i pellegrini in itinere verso la Terrasanta fu segnato da ignobili interessi economici e dal potere di chi li esercitava ovvero il re di francia ovvero Filippo IV detto il bello.

ma andiamo per gradi seppur succintamente.

i Templari era gente che ci sapeva fare, bravi nel loro compito di guerrieri, bravi a difendere i pellegrini, ma anche bravi a difendere i luoghi santi.

Nel tempo l'ordine si dedicò anche ad attività agricole creando un valido sistema produttivo ed in seguito, oltre al sistema produttivo agricolo crearono un fiorente sistema finanziario gestendo i beni dei pellegrini costituendo il più avanzato e capillare sistema bancario dell'epoca.

Nel frattempo Filippo IV aveva, con l'ascesa al trono, ereditato un consistente debito pubblico che cercò di sanare applicando metodi draconiani, guarda caso, nei confronti dei suoi creditori, però con scarsi risultati, entrando in contrasto persino con il papato rischiando anche la scomunica da parte di Bonifacio VIII.

Filippo però pur essendo bello aveva la faccia come il culo, così se la prese con i suoi più grossi creditori, ovvero i Templari, iniziando la loro persecuzione per motivi cui, recenti studi ne hanno confutato i fondamenti. Nel caso dei nostri Templari "eresia" confessione tra l'altro estorta con metodi da santa inquisizione.

Di fatto però, ille tempore, quando qualcuno veniva condannato per eresia, i suoi beni venivano sequestrati.

E fu così che con metodo l'ordine venne del tutto smembrato.

Si sappia però che questo non bastò a colmare il buco nelle finanze di re Filippo per cui proseguì con i metodi a lui consoni quali signoraggio, svalutazione, nuove imposte, confische dei banchieri lombardi e (ma va?) espulsione degli ebrei.

Che fine fece Filippo? Maritò i tre figli maschi con tre appartenenti alla casata di Borgogna, che li cornificarono allegramente.

Lui venne colpito da un ictus dal quale non si riprese mai più e morì nel 1314 alla veneranda età (si fa per dire, per i tempi) di 46 anni.

venerdì 5 marzo 2021

velocizziamo la PS4

per ottenere lo scopo esistono due vie, la sostituzione dell'hard disk interno o l'uso di un hard disk esterno entrambe SSD.

la prima soluzione è leggermente più laboriosa perchè richiede l'esecuzione di un backup totale da fare su chiavetta USBtramite la procedura l'apertura della consolle la sostituzione fisica del disco ed il restore. la procedura è spiegata per filo e per segno in questo link

https://www.smartworld.it/guide/cambiare-hard-disk-ps4-pro-ps4-slim-ps4-classica.html

oppure visto che le uscite USB esterne ed il disco interno pare condividano lo stesso BUS (così mi hanno detto) è possibile grazie ad un neanche più tanto recente aggiornamento firmware inserire un disco esterno USB SSD 3.0 da minimo 500GIGA come ho fatto io e spostare il gioco su di esso tramite l'apposita procedura.

https://it.ign.com/ps4/122683/guide/ps4-come-installare-e-spostare-giochi-interi-su-un-hard-disk-esterno

già così si nota una grande miglioria (disco esterno). se poi vi va di provare ad utilizzare un gioco in formato digitale (non CD) ho la vaga impressione che le cose migliorino ulteriormente.

è quello che ho fatto comprando uno dei giochi che uso maggiormente mentre era in offerta a 9,89€. adesso sono anche svincolato dall'inserimento del CD.

enjoy

giovedì 4 marzo 2021

smart TV a gogo

tempo addietro scrissi qualcosa riguardo una TV-box di provenienza cinese


ai tempi questo era quanto offriva il mercato con un ottimo rapporto qualità prezzo. ma i tempi cambiano ed adesso il dispositivo che utilizzo alla grande è la FIRE TV STICK di Amazon.

ne esistono di 2 tipi, la Lite che al momento è in vendita a 29,99€ e la 4K a 59,99€.
la differenza è chiara, ovvero la definizione delle immagini che offre, ma la cosa più importante è la piattaforma sulla quale girano gli applicativi, la totale compatibilità con le APP, il comando vocale del telecomando compreso in entrambe i modelli.
ne ho installato svariati esemplari dove è lampante la filosofia del plug&play. infatti non vi nascondo che con il precedente modello cinese ho penato diverse volte, specialmente con TIM vision che non ne voleva sapere di funzionare.




lunedì 22 febbraio 2021

esiste la fortezza inespugnabile?

altresì come e quando si svilupparono le tecniche assedio ed assalto delle fortezze?

il periodo principe per queste costruzioni fu il medioevo dove i castelli conobbero la loro massima diffusione. ma le costruzioni fortificate conobbero diffusione fino alla prima guerra mondiale dove si ebbe forse la massima espressione di fortificazione con la linea Maginot.

Le tecniche per espugnare forti e fortezze però sono state sviluppate ed affinate a cominciare proprio da quando cominciarono ad instaurarsi le fortificazioni. già nel de bello gallico Giulio Cesare parla di come attuare assedi ed assaltare fortificazioni. andando avanti nei secoli poi, Leonardo da Vinci si sbizzarrì, arrivando a concepire addirittura l'antesignano del carro armato.

esistono però fortezze che a prima vista, e non solo, parrebbero inespugnabili. una di queste era Masada, risalente al primo secolo a.C. ed il primo secolo d.C. e situata su una rocca alta 400 metri nella giudea sud-orientale.


come si evince dall'immagine la fortezza è interamente circondata dallo strapiombo e, per arrivare in cima bisogna percorrere un tortuoso e stretto sentiero.
però la storia ci insegna che l'esercito romano difficilmente si è fermato di fronte a qualche ostacolo così quando nel 73 d.C. Flavio Silva doveva eliminare gli ultimi tra alcuni ribelli asserragliatisi proprio a Masada escogitò un sistema a dir poco machiavellico per portare le sue truppe in cima alla rocca.
fece approntare una enorme rampa di accesso che colmava i 133 metri di dislivello fino alla base delle mura. Quindi potè portare in cima un ariete con il quale farvi breccia ed entrare nella cittadina.
Quando si dice pensare fuori dagli schemi!
Gli occupanti però già a conoscenza delle dolci maniere dei romani sui perdenti si suicidarono in massa.

mercoledì 10 febbraio 2021

il coltellino svizzero dei file

 le diavolerie piovono "like cats and dogs" ed alla fine ti accorgi che per un motivo o per un altro ti ritrovi ad avere un filo diretto con il corriere di Amazon.

questa volta parlerò del "fileHUB" della RAVPower




il quale offre diverse funzioni.

la principale (per la quale l'ho comprato) è quella di trasferire il contenuto di un supporto di memoria du un altro.

dalla foto si vede lo slot della SDcard mentre da un'altro lato ha due accessi USB come da immagine


Il manuale d'istruzioni è decisamente corposo (oltre che in inglese) per cui brevemente, dovendo travasare il contenuto dalla SD su una USB o addirittura su un HD portatile, basterà connettere i supporti nello slot la prima e nella presa USB il secondo ed il dispositivo premendo il tasto laterale SD > USB per due secondi provvederà alla pedissequa copiatura dei file da A a B NON IL CONTRARIO! quindi verso unico e non irreversibile.

ma come vedete ha anche un attacco RJ45 per collegarlo ad una ethernet. infatti così facendo ed abilitando la funzionalità wifi diventerà un hotspot/access point o PPPoE con ip statico o dinamico.

altresì potrà essere utilizzato come repeater wifi qualora si desiderasse aumentare l'area di copertura di un segnale piuttosto debole.

tutte queste funzioni possono essere abilitate tramite app installata sul cellulare denominata RAV FileHub.

naturalmente è autoalimentato quindi una volta ben carico si auto gestisce senza necessità di alimentatore esterno.

ultima chicca può anche fare lo wireless file sharing

e scusate se è poco...




 

venerdì 5 febbraio 2021

ricaricare necesse est

 oggigiorno la ricarica di periferiche USB è attività giornaliera. ci troviamo così con molteplici periferiche che necessitano la loro dose energetica e spesso specialmente in particolari contesti siamo letteralmente affogati oltre che dai relativi cavetti anche dai corrispondenti alimentatori.

inizialmente tentai di ovviare comprando su Amazon questo modello della Ugreen CD104

questo offre due uscite, una da 2,4A ed una da 1A. quando lo comprai era una novità in quanto offriva ben DUE uscite!

ma i tempi passano e le periferiche aumentano, adesso viaggio con 2 cellulari, una gopro, un auricolare, ogni tanto un powerbank, qualche altra diavoleria elettronico-informatica e ci vorrebbe una ciabatta per ospitare tutti i caricabatterie che mi servono, qualora dovessi caricare/utilizzare più utenze contemporaneamente.

allora è arrivato iLepo USB charger.

qui siamo in presenza di un charger multiporta (ben otto!) da 50W dichiarati, con un visore che a scansione ciclica visualizza la tensione erogata (inchiodata sui 5.20v) e la corrente fornita sulle porte con utenze connesse. lo si può portare all'estero (procurandosi un adattarore di rete, ovviamente) perchè funziona con tensioni che vanno da 100 a 220Vca.
così potremo tranquillamente utilizzare un unico erogatore come da foto

Il dispositivo, la casa di produzione dichiara è protetto.

e su Amazon ha avuto 4,5/5 pareri positivi. l'ho appena spacchettato alimentato e collegato. per un long run test dovrete aspettare oppure chiedermi di tanto in tanto: "ma il tuo iLepo come va? nella speranza che non porti sfiga LOL"