sabato 27 luglio 2013

pessima settimana informatica

pessima settimana informatica...
e per chi, con l'informatica, ci mantiene la famiglia non è il massimo!
il botto da 90 l'ho ricevuto grazie ad un certo hmei7 che ha deciso di sfruttare per ben due volte consecutive la mia indolenza nell'aggiornare delle vulnerabilità nel mio sito mettendolo KO.
adesso il bambino è decisamente a terra, e con questa scusa farò tabula rasa rimettendolo in piedi con l'ultima versione di software, con meno "munnizza" e sicuramente più ragionato.
in mezzo mettiamoci la morte del mio cellulare aziendale, con tutto il suo contenuto, portato in sostituzione, con relativa ricaricamento di circa 500 contatti, appuntamenti e note per poi accorgermi che anche il muletto andava male...
altra restituzione, nuova riconsegna di altro muletto ed altro ricaricamento di dati (non spaventatevi, trattavasi di semplice sincronizzazione via rete).
nel corso della settimana altre minchiatelle col botto finale del non riuscire a stampare la busta paga in formato A4...
OK, era venerdì e per due giorni con il mio nuovo Call of Duty mi sfogherò a sparare ai terroristi con tutto il mio arsenale a disposizione.
che cazzo di settimana però...

che poi, a pensarci bene, grandissimo minchione di hmei7, mi spieghi dov'è la gloria nell'hackerare un sito le cui vulnerabilità si trovano sui libri d'informatica delle scuole elementari?
mi spieghi poi tu, che avrai circa 20 anni, che soddisfazione provi a devastare siti con la stessa facilità con la quale io potrei rubare caramelle ad un bambino di 5 anni? credo debba farti visitare da uno bravo, e comunque non sono sicuro, vista la tua espressione da prepuzio con le orecchie, che tu riesca a venirne fuori.

a distanza di 10 anni ho riletto questo post e desidero mettervi a conoscenza di qualcosa. Le mie ricerche su hmei7 sono poi continuate finchè sono finito su un blog aperto da un esperto di sicurezza informatica pakistano (i pakistani sono tostissimi!) il quale è stato interpellato da un suo amico rimasto vittima di questo cretinetto. Dico cretinetto perchè il pakistano è riuscito a risalire a lui, e per lui intendo la sua reale identità e non il viso mascherato che con spocchia espone sul suo profilo istagram la le sue vere foto. Il tizio ha estrapolato TUTTE le sue email personali, la sua identità, il fatto che sia indonesiano, dove lavora, il titolo della sua tesi di laurea come ho già detto le sue foto senza maschera (grandissima faccia di c..zo), ed altra informazioni interessanti, il tutto pubblicato nel blog a lui intitolado in modo tale che basta una ricerca su google a suo nome per trovarlo. Il diavolo fa le pentole ma NON i coperchi :)

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